rassegna stampa

Centomila per tre gare: la risposta dei romanisti

LaPresse

Tanti tifosi a Bologna, poi tra Frosinone e Lazio si può puntare a numeri da record. Il calore della città per rianimare la squadra

Redazione

Rispetto ad un anno fa, i tifosi della Roma sono più presenti. Merito della semifinale di Champions e di tutte le emozioni collegate, ma anche di un Olimpico senza più barriere nelle curve e con i palchi lanciacori che favoriscono la presenza del tifo organizzato, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport". Stesso discorso in trasferta: i punti mancano, il gioco latita, ma i romanisti sono presenti. Oggi saranno oltre 2.500 a Bologna, mercoledì con il Frosinone già sicure 30 mila persone, al derby i biglietti sono a quota 40 mila. L’obiettivo è avere 100 mila supporter al seguito in 270’.

Oggi a Bologna saranno più di 2.500, equamente divisi tra treno e macchina, a riempire il settore ospiti, con i biglietti polverizzati in pochissimo tempo. La maggior parte arriverà da Roma, ma saranno tanti anche i club del Nord Italia, come da tradizione. Non è previsto alcun tipo di contestazione, anzi, solo supporto alla squadra e a Di Francesco in un momento complicato, almeno fino al 90’. Stesso discorso per quanto riguarda la sfida di mercoledì sera col Frosinone. A riempire lo stadio, considerando che la partita sarà trasmessa da Dazn, ci penserà (anche) Sky attraverso una promozione. Contro il Chievo gli abbonati della tv satellitare da almeno un anno potevano acquistare due biglietti di Monte Mario Nord al prezzo di uno da 70 euro, stavolta sarà ancora più conveniente perché con 40 euro due persone potranno andare in Tribuna Tevere Nord. L’orario non aiuta (si gioca alle 21), ma sono già oltre 30 mila i romanisti sicuri di esserci.

Contro la Lazio, l’Olimpico vedrà almeno 40 mila spettatori. Tra abbonati Roma (23 mila) e biglietti venduti (più di 15 mila, di cui 7 mila sponda Lazio) lo stadio, a una settimana dalla partita, si annuncia come quello delle grandi occasioni. Entrambe le curve dovrebbero fare la coreografia, la sensazione è che si arriverà facilmente a quota 50 mila. Il derby è in programma alle 15 per motivi di coppe europee e non di ordine pubblico, visto che gli ultimi giocati in notturna, dopo anni di incontri con il sole per timore di incidenti, non hanno dato alcun tipo di problema. La speranza è che si continui su questa strada.