Emerson Palmieri è convocabile dal c.t. Ventura e può giocare nella Nazionale italiana. Palmieri ha radici italiane per parte di madre. Italianità che viene da lontano, per la precisione dalla seconda metà dell’Ottocento.
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C’è un altro esterno per Ventura: convocabile il romanista Emerson
Nel 2015 aveva ottenuto il nostro passaporto, perché discendente del signor Alfonso Palmieri nato a Rossano, in provincia di Cosenza, il 12 maggio 1853
Nella documentazione inviata alla Fifa è stato allegato un documento rilasciato dal Comune di Pavia, come riporta Vernazza su La Gazzetta dello Sport, in Lombardia, in cui si attesta che Emerson è italiano per "jure sanguinis" e nel 2015 ha ottenuto il nostro passaporto, perché discendente del signor Alfonso Palmieri nato a Rossano, in provincia di Cosenza, il 12 maggio 1853. La Cbf, la federcalcio brasiliana, ha certificato come Palmieri non abbia mai vestito la maglia del Brasile inteso come Nazionale A, in gare ufficiali: soltanto 9 presenze nell’Under 17 verdeoro, per cui via libera.
Il romanista va ad arricchire la batteria degli esterni: Zappacosta, De Sciglio, il neo-convocato D’Ambrosio, Florenzi, Darmian, Spinazzola e gli altri. Palmieri è un giocatore duttile: può agire da terzino o da esterno di centrocampo e in qualche occasione si è ritrovato quasi ala. È mancino e di solito sta a sinistra, a meno che non lo si voglia piazzare a destra per farlo rientrare al tiro sul suo piede.
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