(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese) Quando gioca Totti, il Parma fa sempre i debiti scongiuri. Perché è la sua vittima preferita, la squadra con cui ha celebrato alcuni dei traguardi più belli in carriera (a cominciare dallo scudetto del 2001) e perché domani per il capitano della Roma sarà una giornata speciale: giocherà la sua 550a gara in Serie A (6° nella classifica di sempre, a -12 da Vierchowod) e andrà a caccia del suo 150° gol all’Olimpico. Di più, dovesse davvero segnare, sarebbe la sua 20a rete ai gialloblù (finora 18 in campionato e una in Coppa Italia). Insomma, un’altra giornata che potrebbe essere segnata con il circoletto rosso nel calendario personale di Francesco.
rassegna stampa
C’è il Parma e Totti punta il 150° gol nel tempio di casa
(Gazzetta dello Sport – A.Pugliese) Quando gioca Totti, il Parma fa sempre i debiti scongiuri.
PUNIZIONE Totti dovrebbe partire titolare al centro del tridente d’attacco, con Gervinho e Florenzi al suo fianco. Ma esiste anche l’ipotesi che Garcia decida di scegliere il 4-2-3-1, soprattutto nel caso in cui il francese voglia rinunciare a Pjanic (acciaccato e diffidato), lanciando in mediana De Rossi e Strootman (anche lui non al meglio, Nainggolan è invece squalificato). Nel caso, Totti andrebbe al centro del tridente di trequartisti, alle spalle di Destro, ma sempre a caccia di gol.
TEMPIO DORATO Dei 232 gol segnati finora in A, Totti ne ha realizzati 150 in casa e 82 fuori. Tra quelli casalinghi, però, vanno sottratte le due doppiette in campo neutro (una all’Empoli nel 3-0 di Palermo, era il 2003-2004, e l’altra nel 4-3 di Rieti contro il Cagliari, nel 2005-2006). Ma vanno aggiunte tre reti segnate alla Lazio, nei derby disputati in trasferta. Ecco, allora, che nel suo tempio dorato, l’Olimpico, i gol di Francesco sono in tutto 149. Un motivo in più per cercare un altro sigillo domani.
TALISMANO Già, anche perché il Parma è davvero il talismano preferito da Totti. Tutto ruota intorno a quel 17 giugno 2001, ovviamente, quando Francesco aprì le marcature, nella partita che portò in paradiso (scudetto) la Roma. Ma sempre nel suo calendario personale, ce ne sono almeno altre 4 di gare speciali con gli emiliani. Tra queste, il 30 ottobre 1994 (la prima volta con la maglia numero 10) e il 19 dicembre 2004 (con una doppietta diventò il miglior cannoniere giallorosso in A, superando i 106 gol di Pruzzo, traguardo festeggiato con la maglia «107 volte solo con te»). E poi vanno contate le 600 presenze complessive toccate il 27 febbraio 2011 e quella freccia messa su Nordahl il 17 marzo 2013, quando con il gol numero 226 staccò lo svedese nella graduatoria dei bomber di sempre della A, issandosi solitario alle spalle di Piola. Domani, insomma, Totti sogna un’altra giornata speciale. Con tutti i soliti scongiuri fatti dalle parti di Parma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA