Leandro Castan, tra i giocatori che hanno ricevuto più affetto a Pinzolo, vuole provare a riprendersi la Roma. Mission impossible, pensa qualcuno, non per lui che di professione fa il calciatore ma con un graffio in più, quello del guerriero che ha già affrontato (e vinto) battaglie più difficili di questa. Leo da quando è sbarcato a Pinzolo ce la sta mettendo tutta: sudore, intensità, attenzione. E qualità, perché quella non gli è mancata mai.
rassegna stampa
Castan, Gyomber, Vainqueur. La Roma a tempo determinato
Il brasiliano prova a riprendersi il suo posto in squadra. Mission Impossible, per qualcuno, ma non per lui che ce la sta mettendo tutta
Su Castan, scrive la Gazzetta dello Sport, Monchi è stato molto chiaro: "Per ora è qui ed è un giocatore della Roma. Poi decideremo a fine ritiro cosa fare. Con lui come con altri giocatori come Gyomber e Vainqueur". Castan quelle parole le ha sentite e forse un po’ di fiducia gliel’hanno tolta. Solo per un po’, però, perché poi è tornato a darci dentro più di prima. Il problema è che la Roma in quel ruolo sembra piena, soprattutto se dovesse arrivare anche Nastasic. Ed allora ecco perché nonostante le buone prestazioni di Leo, si sta cercando una sistemazione altrove.
Nella stessa situazione di Castan a Pinzolo ci sono Gyomber e Vainqueur. Entrambi chiusi e in attesa di sistemazione. Gyomber, anche lui, vorrebbe provare a convincere Di Francesco ma le possibilità sono praticamente nulle. Vainqueur gioca nello stesso ruolo di De Rossi e Gonalons, casella piena. E poi c’è Seck, allo stato attuale il terzino sinistro titolare. In attesa che il mercato copra il buco, in quel ruolo se la giocherà con Luca Pellegrini. Dopo, il sogno di restare probabilmente svanirà. Per lui come per gli altri. Anche se Castan non si arrende e ci proverà davvero fino alla fine.
(Andrea Pugliese)
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