rassegna stampa

Cassa Romagnoli per dare l’assalto ai gol di Edin

Una partenza del giovane difensore con destinazione Milan garantirebbe alla Roma una plusvalenza secca, facendo entrare minimo 20-22 milioni di euro da poter poi riversare sugli acquisti chiave del mercato giallorosso

Redazione

Come un effetto domino, viene giù una pedina e parte la catena. Così lo sbarco di El Shaarawy, indirettamente, potrebbe sbloccare davvero di fatto anche il mercato della Roma. Magari non subito, perché la Roma ha bisogno di valutare bene tante cose prima di decidere (eventualmente) di cedere Romagnoli proprio ai rossoneri. Di certo, una partenza del giovane difensore con destinazione Milan garantirebbe alla Roma una plusvalenza secca (Romagnoli è un prodotto del vivaio), facendo entrare minimo 20-22 milioni di euro da poter poi riversare sugli acquisti chiave del mercato giallorosso. E cioè Dzeko e Baba, quelli che dovrebbero risolvere le criticità del centravanti e del terzino sinistro. Del resto, anche nel primo test di ieri si è visto che la squadra ha bisogno di una profonda ritoccata.

LA GRANDE ATTESA - La Roma, alla fine, conta di poter portare a casa 5-6 acquisti, quelli che servono per sistemare una squadra che sembra già avere più di un problema. Sabatini latita e gli altri acquistano, con il vantaggio su Milan e Inter che si è già affievolito e di molto, se non annullato. Il d.s. della Roma, che viene da un’annata fallimentare a livello di scelte, deve battere presto un colpo e portare a casa entro 7-10 giorni almeno il centravanti. Con Dzeko c’è già un accordo verbale a 4,5 milioni (più bonus) per 5 anni, adesso bisogna fare in modo di trovarlo anche con il Manchester City. Ovviamente, la Roma non vuole spendere i 28 milioni di euro che gli inglesi continuano a chiedere per la punta bosniaca. A Trigoria sono arrivati a 18, saliranno a 20-22 a breve, magari già in Australia, quando i due club si ritroveranno per la International Guinness Cup. Poi si cercherà di chiudere anche per Baba, per cui la Roma ha messo sul piatto della bilancia 16 milioni (8+8).

QUANTI DUBBI - Ma la Roma è incompleta anche altrove ed allora diventa fondamentale cedere quei giocatori che sono considerati d’impiccio dal club come Destro, Doumbia (possibile approdo in Cina) e possibilmente anche Ashley Cole. Se non ci si riuscirà, allora possibile che a fare le valigie sia Ljajic, fermo restando che andrà monitorata fino alla fine anche la situazione di Gervinho (ieri apertamente contestato da una parte della tifoseria). Solo cedendo questi giocatori, tra l’altro, la Roma potrebbe evitare l’eventuale cessione di Alessio Romagnoli, che altrimenti diventerebbe fondamentale per trovare le risorse per arrivare proprio a Baba e Dzeko. In caso di addio del centrale, comunque, bisognerà trovare un titolare, in attesa che Castan torni davvero lui. Poi c’è la questione portiere, con Romero che è stato già bloccato da tempo e Alisson (International) e Navas (Real Madrid) che sono due piste calde. Poi un centrocampista che allunghi le rotazioni ed un esterno d’attacco sinistro. Tutto legato alle cessioni, perché come ha detto Garcia (giustamente) la Roma deve prima incassare per spendere.