rassegna stampa

Caso Diawara. Schierato non in lista, la Roma rischia lo 0-3

LaPresse

Oggi pomeriggio il Giudice sportivo renderà nota la decisione sul risultato finale del Bentegodi

Redazione

L'attesa è tutta per oggi pomeriggio, quando il giudice sportivo renderà nota la decisione. Il rischio però che la Roma possa perdere a tavolino la partita di Verona (finita 0-0) è forte, per qualcuno certo, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.

Il motivo? L’utilizzo di Amadou Diawara, con il centrocampista guineano che non è stato inserito nella lista dei 25 che ogni società deve presentare ad inizio stagione (e che può essere liberamente cambiata fino al termine del mercato). Diawara, infatti, fino alla scorsa stagione faceva parte dei fuori lista. E, cioè, degli under 22, di cui ogni club può usufruire senza limiti.

Il 17 luglio scorso, però, Diawara ha compiuto 23 anni, giocando poi 4 gare di campionato (contro Inter, Spal, Fiorentina e Torino). Ma all’epoca faceva fede lo status di inizio stagione (e quindi di under 22), fattispecie che è ovviamente cambiata con la partenza del nuovo campionato. Dove, semplicemente, la Roma si è dimenticata di portare Diawara all’interno della lista dei 25, mantenendolo invece al fianco dei tanti altri under 22 (tra cui Kumbulla, Ibanez, Zaniolo, Calafiori, Villar, Carles Perez, Antonucci e Kluivert).

Un errore, appunto, che dovrebbe portare alla sconfitta a tavolino d’ufficio.

Ovviamente la Roma aspetterà l’esito del giudice sportivo per poi presentare eventualmente ricorso. Il club ammette l’errore, ma fa notare come sia stata una svista non certo finalizzata ad una frode. Mancherebbe il dolo, insomma, tesi avvalorata dal fatto che la Roma aveva 4 slot liberi nella lista dei 25 e avrebbe potuto tranquillamente inserire Diawara in uno degli stessi. In più, tenerlo fuori dalla lista non ha prodotto nessun vantaggio diretto, visto che al posto del guineano non è stato utilizzato un altro giocatore. Insomma, l’errore c’è ma è stato fatto in assoluta buonafede.