rassegna stampa

Carica dei 50.000: Ranieri si prende gli ultimi applausi

LaPresse

Il tecnico annuncia l’addio a fine stagione. Caccia al successore. Ma prima c'è la Juve

Redazione

Sarà record assoluto, ovviamente per la stagione in corso. Ma di questi tempi in casa giallorossa è già tanta roba, considerando l’umore dei tifosi della Roma e i risultati della squadra. Domani sera, quindi, ci sarà un Olimpico elettrizzante, con oltre 50mila persone a spingere la Roma verso una speranza, quella che si chiama ancora Champions League. E se oggi dovessero anche arrivare notizie interessanti da Atalanta-Genoa o Fiorentina-Milan, allora è probabile aspettarsi che quei 50mila lì diventino pure molti di più. Insomma, se Roma-Juventus dovesse diventare davvero fondamentale per i giallorossi in vista della Champions, la gente romanista si stringerebbe ancora di più intorno alla squadra.

Che poi, del resto, è quello che ha sempre chiesto Claudio Ranieri fin dal primo giorno in cui è tornato al timone della "sua" Roma. L’affetto dei tifosi, la spinta della Sud, il fuoco che soffia alle spalle dei giocatori. Ranieri se lo aspetta anche questa volta, perché lui alla Champions ci crede ancora eccome, nonostante abbia capito che il suo futuro a Trigoria durerà ancora lo spazio di tre partite. Quella con la Juventus, appunto, poi la trasferta di Reggio Emilia con il Sassuolo e la sfida finale del 26 maggio, in casa contro il Parma. "Sapevo di essere venuto qui in un momento di difficoltà della mia squadra del cuore – ha detto ieri il tecnico giallorosso –. L’ho fatto con entusiasmo e volontà, ma finito il campionato finisce anche il mio lavoro".

Prima, però, c’è appunto da provare a sprintare fino alla fine. La Roma lo può fare solo portando a casa 9 punti nelle ultime tre gare, sperando nel contempo che Atalanta e Milan facciano dei passi falsi. Quei 9 punti, però, passano appunto dalla sfida con la Juventus. Paradossalmente, se è vero che nella gestione americana la Roma ha sempre perso allo Juventus Stadium, è anche vero che all’Olimpico con i bianconeri ha fatto bene: 4 vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, nel 2014, con il gol in pieno recupero dell’ex Osvaldo. Ecco, sulla scia di questo rendimento la Roma vuole allungare la serie. Anche perché domani sera, come scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, si affronteranno il miglior attacco casalingo (quello giallorosso con 39 reti all’attivo) e la miglior difesa esterna (quella bianconera, solo 13 i gol subiti fuori casa).