rassegna stampa

Candela: “Questa squadra è forte almeno quanto l’Inter”

LaPresse

Il francese è ottimista: "La filosofia di Fonseca mi piace. Dzeko è decisivo e Mancini diventerà un top in difesa . Derby subito? Nessun timore..."

Redazione

"Per me la Roma se la gioca con l’Inter per il terzo posto". Vincent Candela va giù dritto, sicuro, certo del valore della squadra giallorossa come ha rivelato in un'intervista a "La Gazzetta dello Sport".

Domani si inizia, che Roma si aspetta?

Per me in estate ha fatto bene. Il cambio di tecnico ha portato una ventata nuova, quello che ci voleva. La squadra mi piace, è alla pari con l’Inter. Juve e Napoli sembrano più forti di tutte, ma il calcio è bello anche per questo: i valori iniziali, quelli espressi sulla carta, possono cambiare. La Roma dal 2° al 4° posto ci può star dentro.

La squadra allestita la convince, dunque?

Sono contento per il rinnovo di Dzeko, giocatore fondamentale. Sono sicuro farà bene, è sempre professionale. Dietro per me Mancini può diventare un top, ha margini di crescita. E in mezzo è vero che è cambiato molto, anche come modo di giocare, ma ci sono Cristante e Pellegrini che sono una garanzia.

Fonseca punta a fare risultato con il bel gioco.

E la cosa mi piace, io sono sempre stato per le squadre che giocano bene. L’aspetto atletico nel calcio di oggi conta tantissimo, ma poi serve anche la qualità tecnica. E la Roma ha gente come Zaniolo, Under, Spinazzola, Pellegrini.

A questa squadra mancherà uno come De Rossi?

È inevitabile, lui era pressoché unico nel suo ruolo. Ma nella vita tutte le cose belle hanno sempre una fine, è giusto che ora viva questa bella esperienza in Argentina. Mancherà, è chiaro, come mancherà uno come Francesco Totti. Ma bisogna andare avanti, io sono sempre per il presente. Daniele resterà nella storia della Roma, come uomo e come giocatore.

Il derby alla seconda giornata le mette ansia?

Direi di no, anzi. Se lo perdi non rischi di andare a -8, -9, siamo solo all’inizio. Ed è un problema in meno. Anzi, il calendario mi piace, le prime dieci partite possono mettere le ali alla Roma. L’importante, però, sarà partire subito bene, battendo domani il Genoa.