(Gazzetta dello Sport - M.Cecchini)Questa ? una storia anomala, affetta da mistero, malata di denaro. ? una storia di calcio italiano da Terzo Millennio, in cui lo Zio d'America e lo Sceicco Arabo s'incontrano, si annusano e pensano di costruire un'alleanza che sarebbe il sogno di qualsiasi tifoso. Ecco, la parola chiave probabilmente ? questa: sogno. Che intorno alle 21.40 di ieri sera s'infrange sulle parole di un primo, gelido comunicato con un senso ben preciso: lo sceicco giordano Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi non entrer? nella Roma.
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Bye bye sceicco. La Roma resta americana ?Peccato, ma saremo forti?
(Gazzetta dello Sport – M.Cecchini) Questa ? una storia anomala, affetta da mistero, malata di denaro.
SOLDI & RUOLI??Il club informa che il potenziale partner non ha consumato l'investimento ? si legge ?. Non c'? accordo in atto per prorogare il termine per la chiusura della transazione e l'accordo preliminare deve essere considerato risolto?. Quindi niente 50 milioni, nessuna poltrona che passa di mano, nessuna svolta societaria. Adnan e il suo passato discusso, le sue amicizie pericolose, la sua eredit? mai verificata e la sua quotidianit? modesta, ? tutto quello che rester? nella memoria, dopo un pomeriggio in cui si sono sparse le voci pi? disparate. Garanzie gi? verificate e pronte a essere versate, contenziosi dell'ultima ora sui ruoli da ricoprire, uomini dello sceicco sempre pi? tesi mentre si avvicinava sempre di pi? il momento limite della mezzanotte. Poi il flop, l'addio, con l'entourage di Adnan che recitava: ?I soldi c'erano, abbiamo pagato l'opposizione di una parte della propriet? (la banca, ndr)?.
TOCCA ALLA PROCURA?Inutile dire che adesso a questa tesi paiono credere in pochi. Anzi, la banca esce dalla vicenda con la medaglia al petto destinata a chi non si ? lasciato sedurre dalle promesse elargite in mesi di trattative segrete e materializzatesi nel preliminare ufficializzato il 21 febbraio. Attenzione per?: ora non pu? finire tutto con un ?abbiamo scherzato? e cos? la palla rester? a rotolare in Procura, visto che l'indagine per aggiotaggio andr? avanti con nuova lena.
COL PARMA SI GIOCA?Non solo. La Roma ? che dopo il vertice in Prefettura ? stato confermato come domenica giocher? all'ora stabilita (20.45) contro il Parma ? resta col bisogno urgente di una ricapitalizzazione robusta, e a questo punto ? probabile che UniCredit apra nuove linee di credito per regalare alla squadra una quotidianit? serena. Per tale ragione, intelligentemente Pallotta, subito dopo il primo, ha fatto uscire un secondo comunicato che sparge ottimismo e tende subito a coinvolgere la banca ? tagliata fuori bruscamente dalla trattativa con lo sceicco ? nelle operazioni future. ?Anche se ? un peccato che l'operazione non si sia chiusa ? si legge ?, l'esito non avr? alcun impatto sulla squadra. Come sempre, la propriet? resta impegnata al 100% a rafforzare il marchio della As Roma allo scopo di costruire una grande squadra per i tifosi e per il popolo giallorosso. Continueremo a lavorare a stretto contatto con UniCredit per soddisfare le esigenze finanziarie del club. Lavoreremo per mettere in atto iniziative in grado di migliorare il marchio del club, a cominciare dalla costruzione di un nuovo stadio, insieme alla nuova partnership con Nike?. Ecco, detto che per lo stadio si dovr? attendere ancora parecchio, la caccia a nuovi soci sar? subito riaperta. Ma consigliamo di appendere un cartello sul cancello di Trigoria: astenersi perditempo.
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