rassegna stampa

Bonolis: “Roma squadra da temere. Nainggolan meraviglioso, Dzeko è un fior di attaccante”

Parla il presentatore romano e tifoso dell'Inter: "La carriera dei giocatori ha una lunghezza circoscritta e può servire rimpinguare il portafoglio. Non vedo perché Radja dovrebbe dire di no alla Cina"

Redazione

Romanissimo e tifosissimo dell’Inter. "Mio padre è di Milano, è nato a Pero e si trasferì a Roma con la famiglia durante la guerra. Mi ha cresciuto guardando le partite dell’Inter insieme, ma questo non cambia le carte in tavola rispetto alla mia romanità". Oggi Paolo Bonolis è pronto per il suo specialissimo derby, di cui ha parlato in un'intervista rilasciata a "La Gazzetta dello Sport". Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

C’è Inter-Roma.

"Una partita importante, perché ci sono in ballo tre punti fondamentali per la Champions. Dubito che il primo o il secondo posto possano essere di Inter, Roma o Lazio. Roma squadra da temere? Molto di più, all’andata ci ha fatto vedere i sorci verdi, poi è calata e abbiamo vinto. Sarà una partitaccia per noi, bella da vedersi".

Della Roma che cosa teme?

"È una squadra solida, con giocatori che si accendono. Dzeko viene criticato ma è un fior di attaccante, Schick si sbloccherà, Kolarov è atleticamente esuberante. Poi c’è Nainggolan: non so in che condizioni sia ma è meraviglioso".

Lei lo lascerebbe partire?

"Non so quello che succede a Trigoria, non so se sia giusto criticarlo o meno, ma la carriera dei giocatori ha una lunghezza circoscritta e può servire rimpinguare il portafoglio. Se la Cina offre uno stipendio con una così grande differenza rispetto alla Roma e una cifra importante alla società non vedo perché Radja dovrebbe dire no. Ha quasi 30 anni, la sua forza sta nell’immenso dinamismo. Ma con il passare degli anni questo viene meno, e succede a tutti. Forse Nainggolan non potrà avere a lungo quel dinamismo che ha stupefatto tutti fin qui".

Ma oggi chi vince?

"Vallo a sapere. Se ci fosse ancora il mago di Arcella...".