In Russia Zibì Boniek è una presenza costante nel ritiro della nazionale polacca. Insieme ai suoi ragazzi dal primo istante, il presidente della federazione scommette che "questo Mondiale, a parte 5 squadre, lo possono vincere tutti". Oggi i suoi debuttano contro il Senegal e l'ex giallorosso ne ha parlato a 'La Gazzetta dello Sport', non dimenticando la Roma. Ecco uno stralcio dell'intervista.
rassegna stampa
Boniek: “Sono convinto che la Roma farà un altro grande campionato”
Sul Mondiale il presidente della federcalcio polacca è ottimista: "Noi pronti per una grande Coppa"
Perché i polacchi piacciono tanto ai nostri club?
Perché abbiamo fatto sempre bene da voi. Erano passati un po’ di anni dalla prima volta in cui c’ero io all’ultima in cui poco alla volta ne sono arrivati tanti. I “miei” non sbagliano: sono bravi, seri, hanno tecnica e voglia di fare, non danno problemi, amano lavorare, non sono montati. Possono essere un esempio per come si allenano e per come vivono l’extracalcio.
Scusi Zibì, difetti ne avete?
Zielinski per esempio dovrebbe diventare più furbetto.
Ha un giocatore polacco da consigliare a Di Francesco?
Non sto a consigliare nessuno ma sono convinto che la Roma farà un altro grande campionato, crescerà, perché mi fido molto sia di Monchi e sia di Di Francesco, bravo davvero.
Da quattro anni a questa parte il più bravo è Allegri: ha fatto bene a restare alla Juve?
Benissimo. E’ un ottimo tecnico e quindi, come tale, se ha preso questo tipo di scelta è perché sa di poter vincere ancora. Però...
Prego: però?
Però adesso deve provare ancora di più a vincere la Champions. Per carità, se arriverà anche l’ottavo scudetto sarà meraviglioso, ma ora deve pensare quasi solo all’Europa.
Negli ultimi quattro anni lo ha fatto ma...
Questa Juve assomiglia molto a quella del 1982 quando arrivai io. C’era voglia di vincere in Europa e non pensavamo al campionato. Eppure arrivò tutto, riuscimmo ad arrivare alla Coppa Campioni. E la Juve di oggi ha uomini, qualità e il dovere di puntare a questo. Lewandowski? Parliamo di Mondiale grazie.
Ecco, scusi la banalità: chi lo vince?
A parte cinque squadre, possono vincerlo tutte le altre. Noi intanto pensiamo a passare il turno e poi prenderemo ogni gara come una finale. E chissà, noi ci siamo...
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