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Bologna, Motta fa chiarezza: “Solo rinforzi mirati. Siamo ambiziosi”

Bologna, Motta fa chiarezza: “Solo rinforzi mirati. Siamo ambiziosi” - immagine 1
Il tecnico e il mercato: "Se alleno quello che mi danno? No". La sfida a Mourinho: "Un insegnante"

Redazione

Dentro la propria tesi di Coverciano (“Il valore del Pallone-Lo strumento del mestiere nel cuore del gioco”), Thiago Motta ha fissato in Bielsa, Low e Klopp i tre tecnici che gli hanno lasciato un segno, scrive Matteo Della Vite su La Gazzetta dello Sport, e ha poi dedicato molti pensieri e righe sulla capacità di insegnare “i meccanismi universali dell’approccio al gioco” di José Mourinho e Gian Piero Gasperini, i due tecnici che ha avuto da giocatore e che - in sequenza, quindi contro Roma e Atalanta - incontrerà in questo riavvio di campionato. "José è una persona fantastica - dice Motta, eroe del Triplete interista -, con lui ho avuto modo di migliorarmi tanto sotto ogni aspetto e vincere quasi tutto. È sempre stato speciale per me, non solo per il rapporto giocatore-allenatore ma proprio come persona".

Il Bologna che andrà a Roma a casa di Mou (senza Barrow, De Silvestri, Bonifazi, Zirkzee e forse Bardi), esce da un periodo di allenamenti intensi con Thiago desideroso di vedere "un domani migliore dell’oggi. Stiamo bene, la preparazione è andata bene, siamo pronti a ripartire contro una buona squadra e con una bella partita. Abbiamo entusiasmo, voglia di risentire la competizione, la partita vera. Dovremo essere migliori di quanto eravamo ieri sì, portandoci dietro lo spirito delle ultime partite perché una squadra diventa più forte quando tutti pensano anche agli altri" è il concetto 2023 di Motta. Che ovviamente nel frattempo TM ha a che fare con un mercato che non decolla.

E non decolla perché non sono ancora arrivate le proposte giuste per chi - muovendosi in uscita - deve aprire le porte del mercato stesso in entrata, quindi Vignato a Kasius. "Se io sono uno di quegli allenatori che allenano quello che gli viene dato? No - risponde secco Motta -: qui siamo ambiziosi e abbiamo le idee chiare, sappiamo dove vogliamo migliorarci e in che modo possiamo farlo. Inoltre vogliamo dare la possibilità ad ogni giocatore di esprimersi al massimo e migliorarsi per diventare più forte, che sia nel Bologna o meno".