Quello di Benatia poteva essere un grande colpo di mercato e un gradito ritorno. Come scrive Andrea Puglies esu La Gazzetta dello Sport, la Roma ci ha provato davvero ed alla fine ci è anche andata vicina. Ecco anche perché Sabatini ha temporeggiato a lungo per Perotti ed ecco perché dopo l’infortunio di Jerome Boateng è stato costretto a virare secco su Zukanovic. Il Bayern non poteva permettersi di perdere due difensori.
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Benatia-Roma: il k.o. di Boateng fa saltare tutto. E Doumbia saluta
Per chiudere la trattativa Sabatini era pronto a spingersi fino ad un’offerta complessiva di 19 milioni di euro (tra prestito e diritto di riscatto a determinate condizioni, di fatto un obbligo), cifra che avrebbe soddisfatto il Bayern
Per chiudere la trattativa Sabatini era pronto a spingersi fino ad un’offerta complessiva di 19 milioni di euro (tra prestito e diritto di riscatto a determinate condizioni, di fatto un obbligo), cifra che avrebbe soddisfatto il Bayern.
Convincere Benatia non sarebbe stato poi difficile, visto che Mehdi da tempo vorrebbe tornare in Italia (la moglie non si è mai adattata alla Germania) e per farlo sarebbe anche disposto ad abbassarsi lo stipendio (da 4 a 3-3,2 milioni). Magari ci si riproverà a giugno.
In uscita invece Doumbia che è andato al Newcastle (prestito di un milione e diritto di riscatto a 10).
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