Basta con le umiliazioni La sfida con l'Inter conta tanto

(La Gazzetta dello Sport - B.Tucci) - C'è un sostantivo — crisi — che a Trigoria non vogliono nemmeno sentir pronunciare.

La società sostiene che tutto va bene: il progetto va avanti e l'allenatore non deve temere colpi di teatro. La verità è che il popolo giallorosso è in subbuglio, la tifoseria freme, non sopporta più le umiliazioni come quelle subite dalla Juventus e dal Cagliari.[...]

Vuol dire che la panchina di Luis Enrique torna a tremare? Malgrado le rassicurazioni di Baldini «Il mister deve dormire sonni tranquilli, non si tocca» la situazione è tale che se la Roma dovesse continuare a perdere e, soprattutto, a non piacere al pubblico, le decisioni del vertice potrebbero mutare di colpo. E' in questo contesto che oggi atterra all'Olimpico l'Inter di Ranieri. Già, l'ex trainer che ha il dente avvelenato per come è stato trattato l'anno scorso.

Vendetta in vista? Non userei questa parola, brutta in tutte le circostanze, ma è certo che il buon Claudio non userà le buone maniere e verrà a Roma per vincere e per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. E se tutto ciò dovesse accadere? La squadra si troverebbe più lontana dalla Champions e in bilico per entrare nell'Europa minore. Con un gravissimo danno d'immagine e, soprattutto, economico. Dunque, non c'è da meravigliarsi se a Trigoria le bocche sono cucite e la preoccupazione si taglia con il coltello. Uscire sconfitti dal match dell'Olimpico significherebbe sprofondare in classifica e non sognare più.[...]