rassegna stampa

Barella, sorpasso della Roma sull’Inter: al Cagliari 35 milioni e Defrel

Per il centrocampista sardo un giallo in piena regola: l’intesa c’è, ora resta solo un’incognita

Redazione

È il giallo dell’estate. Se diventerà il giallo-rosso si saprà presto. La Roma va in pressing su Barella, scavalca l’offerta dell’Inter, raggiunge l’accordo con il Cagliari (35 milioni più Defrel) e ora punta a chiudere col giocatore. Ma sa che da tempo Barella ha un’intesa con Marotta e Ausilio grazie ai buoni uffici del procuratore Beltrami (agente anche di Nainggolan...), però - è questa la novità delle ultime ore - il giocatore ha detto giovedì al Cagliari che non vuole penalizzare il club del cuore ed è disposto a prendere in considerazione altre destinazioni.

Da tempo - riporta "La Gazzetta dello Sport" - il presidente Giulini ha fissato il prezzo del talento sardo: 50 milioni tra cash, bonus ed eventuali contropartite. Una cifra che era disposto a versare il Napoli (soldi più Rog e Ounas) destinazione però rifiutata dal giocatore. L’Inter invece è per Barella la meta preferita, tanto che l’accordo tra club nerazzurro e Beltrami arriva in fretta. Manca invece l’accordo con il Cagliari: perché Marotta è fermo a 36 milioni più 4 di bonus facili e il prestito secco di due giovani. In totale fa 40 milioni e in più il prestito per valorizzare giocatori altrui non piace a Giulini che quindi guarda altrove...

Ma c’è, come in ogni giallo, l’entrata a sorpresa di un nuovo protagonista: e spunta la Roma. Il club giallorosso si muove a fari spenti. Fa capire la propria disponibilità a coprire la richiesta di 50 milioni del Cagliari ma nello stesso tempo non intende sedersi a un tavolo di trattative per un giocatore che si è promesso a un’altra società. In sintesi: non vuole essere usata. Dopo il no di Conte e Gasperini l’impatto mediatico di un altro "no grazie" sarebbe difficile da assorbire. Però alla Roma viene fatto capire che Barella non si è poi così impegnato con l’Inter e quindi la trattativa parte.

Lunedì scorso il primo summit di persona tra Giulini e Fienga, dopo che i ds Carli e il neo ds Petrachi hanno già abbozzato la trattativa. Si parte da un’offerta che comprende Luca Pellegrini (in prestito già quest’anno al Cagliari), Defrel e una cifra che oscilla tra i 20 e 25 milioni. Contropartite di valore più sostanzioso cash. Affare quasi fatto. Con tre incognite: i si di Pellegrini, Defrel e soprattutto... Barella.

Roma e Cagliari sanno che tra i club non sarà un problema trovare l’intesa. E infatti anche quando si capisce che diventa complicato convincere Luca Pellegrini che nel frattempo viene inserito nell’affare Spinazzola con la Juve, la trattativa non si arena e cambia solo il cash: 35 milioni più Defrel che il Cagliari vuole ad ogni costo. L’accordo viene trovato giovedì in un secondo incontro tra Roma e Cagliari.

Tutto bello, tutto pronto ma... Ma aleggia sempre il dubbio a Trigoria che la trattativa possa servire solo per stanare l’Inter, spingere Conte a convincere Marotta a convincere Zhang jr e sr che tocca alzare la posta se non si vuole che il giovane talento Azzurro finisca altrove. Ecco perché la Roma si limita a trovare un accordo verbale ma legato alla capacità di Giulini di arrivare all’ultimo tratto di strada con il sì in tasca anche di Barella. La Roma si dice pronta a pareggiare l’offerta dell’Inter al giocatore: 2,5 milioni di euro a salire con contratto pluriennale. E disponibilità a valutare bonus e clausole.

Il Cagliari garantisce che il giocatore, interpellato direttamente, ha dato giovedì assicurazione di non danneggiare economicamente il club del cuore e quindi di valutare altre destinazioni che possano soddisfare le richieste della società.

Ed eccoci arrivati al rush finale: ad inizio settimana forse già lunedì previsto un altro incontro tra Cagliari e Roma. Il club giallorosso si aspetta che Giulini arrivi con il gradimento anche del giocatore per consentire alla Roma di uscire definitivamente allo scoperto e formalizzare la sua offerta per ora solo sulla carta. Nel frattempo l’Inter ha la sua chance: di alzare l’offerta e chiudere per Barella. A parità di 50 milioni Giulini non potrebbe opporsi alla volontà del giocatore. L’altra opzione interista è convincere il giocatore a tener fede al patto di essersi promesso all’Inter. Cosa che convincerebbe la Roma a togliersi dalla partita senza essersi ancora sporcata troppo.