Azzurrini protagonisti nella finale di Coppa Italia

I due protagonisti del derby più importante degli ultimi anni, il quarto di finale vinto dalla Lazio 3-2 in rimonta sulla Roma lo scorso 4 giugno, si sono ritrovati ieri a Frosinone, in Italia-Germania Under 20: Michele Somma, giallorosso in prestito all’Empoli, era titolare al centro della difesa, in panchina il coetaneo Filippini, stesso ruolo ma in B col Bari. Ed era l’unico di scuola Lazio: la società giallorossa, della Nazionale di Evani, aveva allevato anche il capitano, Valerio Verre (che ormai è tutto dell’Udinese, nell’affare Benatia, e gioca nel Perugia), e uno dei panchinari, Federico Ricci. Nelle nazionali giovanili, del resto, la Roma è più rappresentata della Lazio, praticamente da sempre, anche se negli ultimi tempi i biancocelesti al derby si divertono di più.

AUSTRALIA E UNDER 19 L’ultimo lo hanno vinto 3-0 con due gol di Oikonomidis, ormai approdato alla nazionale maggiore australiana, la Roma spera che quello di venerdì all’Olimpico, che vale la finale di andata di Coppa Italia Primavera, possano deciderlo invece gli azzurrini dell’Under 19: al secondo girone di qualificazione all’Europeo non c’era neanche un laziale – Murgia e Palombi fanno parte del giro, ma non sono entrati nella lista per l’impegno più importante dell’anno – mentre i romanisti erano quattro, i difensori Calabresi e Capradossi, il centrocampista Pellegrini e il fantasista Verde. Che però non fa più parte della Primavera, ma è gestito dalla prima squadra: per la semifinale di Youth League Garcia ha deciso di rimandarlo coi ragazzi, per venerdì si vedrà. Ma il fatto che nelle ultime 4 partite non abbia giocato un minuto, può far ben sperare Alberto De Rossi, che se lo riprenderebbe ben volentieri per una gara così importante. Domenica a Coverciano si è radunata un’Under 19 del tutto sperimentale, che oggi concluderà lo stage con l’amichevole con la Nazionale Dilettanti: romanisti non ce ne sono, mentre è stato chiamato il portiere della Lazio, Guido Guerrieri. Il vice, alla prima convocazione in assoluto, è un ragazzo del ’97, Perisan dell’Udinese: il fatto che sia stato preferito a Gabriele Marchegiani, di un anno più «vecchio», non è un bel segnale.

UNDER 18: SOLO ROMA Come non lo è per la Lazio, non avere ragazzi della classe ’97 nel giro azzurro: la Roma ha mandato il centrocampista D’Urso, vera rivelazione di questa stagione, qualche mese fa era toccato anche al centravanti Soleri, poi uscito dal giro, anche perché Vestenicky si è ripreso il posto. Ma sabato col Bari i due gol (e assist) del ragazzo arrivato due anni fa dal Futbolclub hanno riaperto la partita: nella prossima Under 19 dovrebbe esserci posto anche per lui.