Non solo bocciati e promossi ma soprattutto l’idea di dare un impulso ancora maggiore a cinque giovani (Marchetti, Colombo, Marcenaro, Ayroldi, Massimi) e una sterzata decisa nel rapporto panchine-allenatore-arbitro, scrive Matteo Della Vite su La Gazzetta dello Sport. Insomma: nessuna rivoluzione ma scelte decise e precise sì. E mantenimento di certi paletti già piantati lo scorso anno, fra “tempo effettivo” e “lotta ai rigorini”. Perché quella scorsa è stata una stagione "in cui abbiamo arbitrato in maniera più europea, con un calo drastico dei calci di rigore – aveva spiegato il designatore Gianluca Rocchi a Coverciano un mesetto fa –: in questo senso abbiamo fatto passi da gigante, la linea data è stata chiara ed è stata assorbita. È molto più difficile non fischiare un rigore che fischiarlo, soprattutto per i giovani magari. La media era di 0,38 due campionati fa e di 0,37 una stagione fa; ora è di 0,29. Il miglioramento è evidente". La nuova annata ripartirà anche dal recupero sempre alto (l’anno scorso sono stati 54’ di media a gara come tempo effettivo) e un concetto: tolleranza zero verso le intemperanze di allenatori e panchine.
La Gazzetta dello Sport
Arbitri, comincia una nuova era: tolleranza zero per i tecnici-show
Domani sarà resa nota la dismissione di 8 elementi totali degli attuali 50: il numero dovrà scendere a 42 in base alla graduatoria di valutazione finale, come consuetudine alla conclusione di ogni stagione. Oltre a Irrati e Valeri il nome che fa più “scalpore” è Marco Serra, torinese, che il 17 gennaio 2022 non diede un “vantaggio” di gioco al Milan nel match contro lo Spezia (mossa che lo costrinse a stare lontano dai campi della Serie A per circa 6 mesi) e conosciuto anche per il “diverbio” con José Mourinho: ma non è stato per quest’ultimo episodio che Serra verrà dismesso; succederà per “motivate ragioni tecniche” avendo tutt’altro che ben impressionato anche nelle ultime apparizioni. Oltre ai due Varisti principe e Serra, verranno dismessi Maggioni, Miele, Gariglio, Paterna e Meraviglia. Verranno promossi dalla Can-C Davide Di Marco, Kevin Bonacina (quello del caso Lecco-Foggia), Giuseppe Collu, Paride Tremolada e Marco Monaldi.
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