rassegna stampa

Annata super e Roma ricca: la rosa vale 60 milioni in più

(Gazzetta dello Sport – A.Pugliese) A pensarci bene, il paradosso è proprio questo: raggiungere un traguardo prestigioso e doversi mettere subito a fare i conti.

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(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese)A pensarci bene, il paradosso è proprio questo: raggiungere un traguardo prestigioso e doversi mettere subito a fare i conti. Nel caso specifico, quelli della Champions, che nella fattispecie della Roma hanno già cambiato molte carte in tavola. A cominciare dalla rivalutazione complessiva della rosa per finire al famoso monte-ingaggi che a Trigoria (faticosamente) sono riusciti a ridurre nelle ultime due stagioni, causa anche un differenziale costi-ricavi ancora da bollino rosso.

FATTORE MAICON   Il vero ostacolo della Roma dei prossimi anni, almeno finché lo stadio non sarà realtà e non comincerà a produrre ricavi, sarà proprio il rischio di tornare a veder crescere il monte-ingaggi (quest’anno ancora oltre i 90 milioni di euro lordi) parallelamente al raggiungimento dei risultati sportivi. Ecco perché la società sta tenendo duro, a cominciare dalla situazione di Pjanic (vuole 4 milioni di euro a stagione, la Roma ci vuole arrivare tramite i bonus), per evitare poi l’effetto-domino, già dietro l’angolo. L’obiettivo è non sforare (o di molto) i 3 milioni netti di Maicon, il top della truppa giallorossa (De Rossi e Totti a parte, considerati fuori lista). Anche se poi, nei contratti attuali, la parte variabile può cambiare (e di molto) le cifre finali.

CONTRATTI IN VISTA  L’ottima stagione giallorossa (culminata con il raggiungimento della Champions) ha di fatto già portato qualcuno a bussare alla porta di Trigoria: tra questi Pascal Boisseau, agente di Gervinho, ma anche di Garcia. A fine stagione il tecnico rinnoverà il contratto (scadenza 2015, quello nuovo arriverà al 2017) e vedrà quasi raddoppiati i suoi emolumenti (da 1,4 a circa 2,5 milioni a stagione). La freccia nera, invece, guadagna 2,3 milioni netti ed ha chiesto un ritocco, magari tramite bonus facili. Verrà invece raddoppiato (è una vecchia promessa) lo stipendio di Florenzi, che passerà da 630.000 euro a 1,2-1,4 milioni. Presto, poi, bisognerà mettersi a tavolino con Benatia, che guadagna «appena» 1,2 ed il cui agente è pronto a chiedere 2,8 più bonus, considerando le offerte milionarie arrivate da Chelsea e Bayern. Ed alla porta di Fenucci e Baldissoni potrebbero bussare anche Castan (1,6), Strootman (2,3) e Destro (1,3).

RIVALUTAZIONE AL TOP L’altra faccia della medaglia di una stagione super è la rivalutazione della rosa giallorossa (valore cresciuto tra i 55 ed i 60 milioni). Ad oggi Strootman (nonostante l’infortunio), Benatia e Pjanic sono dei gioielli internazionali: per l’olandese lo United è pronto a mettere sul piatto 30 milioni, per Miralem e Mehdi potrebbero arrivare 25 milioni (anche se sul bosniaco, che potrebbe essere rimpiazzato dal turco Salih Ucan) incombe il rinnovo). Ma a crescere è stato anche il valore dei vari Nainggolan (da riscattare), Castan, Destro, De Rossi e Gervinho. Note negative? Balzaretti (ieri ha ripreso a correre) e Jedvaj, il cui valore di mercato è sceso. Se da una parte la Champions toglie, dall’altra ridà. A rischio però di perdere qualcuno strada facendo...