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forzaroma rassegna stampa la gazzetta dello sport Anche Gasp fatica a crederci: “Mai vista una cosa del genere”
La Gazzetta dello Sport

Anche Gasp fatica a crederci: “Mai vista una cosa del genere”

Redazione
Tre errori li fece nel 1984 la Lazio contro il Napoli: sbagliarono Giordano (due volte) e D'Amico

"In vita mia non ho mai visto una cosa del genere". Alla fine Gian Piero Gasperini cerca di scherzarci su, ma allarga anche le braccia un po' sconsolato. Perché se quel rigore fosse stato realizzato, la Roma avrebbe dormito sogni molto più sereni. "Non mi era mai capitato di sbagliare tre rigori di seguito, mai consecutivamente. Peccato, perché era un'occasione unica, un episodio che ha sicuramente compromesso il risultato finale. Fosse stato in campo Pellegrini avrebbe tirato lui, ma anche Dovbyk e Soulé sono due potenziali rigoristi". Se la serata da una parte è nefasta, dall'altra no. Del resto Ozur una partita del genere non l'aveva mai vissuta. Lo scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Come il 21 aprile 1984 non l'aveva mai vissuta neanche Castellini, che in un Lazio-Napoli vide gli attaccanti biancocelesti sbagliare tre volte di seguito lo stesso calcio di rigore: Castellini quel giorno ne parò due (entrambi a Bruno Giordano), mentre il terzo D'Amico lo calcò alle stelle. Ozur ha fatto anche meglio. Alla fine Genesio si gode la vittoria, che non era affatto scontata. Dovbyk e Sulé sono i due che invece finiscono dietro la lavagna: più l'ucraino dell'argentino, considerando l'errore doppio e il modo in cui ha calciato (malissimo) quei due calci di rigore. Gasp cerca di consolarsi con altro: "La squadra ha sbagliato tanto, ma ha saputo anche reagire".