rassegna stampa

Allarme Questura Bergamo: romanisti in massa e match a rischio

Spaventano i precedenti del 2013 e del 2014 e la rivalità tra i tifosi giallorossi e quelli dell’Atalanta

Redazione

La trasferta dei romanisti a Bergamo sarà aperta, su questo non ci sono dubbi. Di conseguenza scatta l’allarme rosso riguardante una partita tradizionalmente delicatissima. Il Casms ha inserito la partita Atalanta-Roma (in programma domenica alle 15) nella lista delle gare a rischio, tenendo però le porte aperte ai sostenitori ospiti sottoscrittori di programmi di fidelizzazione. Una situazione differente rispetto alla scorsa stagione, scrive Matteo Spini su La Gazzetta dello Sport, quando la trasferta in quel di Bergamo fu vietata ai romanisti. Stavolta ci saranno in massa: alcune fonti parlano di un numero inferiore a duemila, l’impressione è che si potrebbe tranquillamente arrivare al riempimento dello spicchio riservato ai tifosi in trasferta, quindi a circa 2.200 presenze.

In ogni caso, la Questura di Bergamo ha già iniziato a lavorare per gestire la situazione. Atalanta-Roma è una partita calda da tempo, ma è proprio negli ultimi anni che sono state scritte le pagine più cupe, risalenti alle stagioni 2013-14 e 2014-15, ovvero alle ultime due occasioni in cui le due tifoserie si sono incrociate a Bergamo. Il 22 novembre 2014, fuori dallo stadio, è andata in scena una guerriglia: lancio di bombe carta, bulloni e detriti, ferimento di cinque agenti di polizia, danneggiamento di autovetture ed arresto di sei persone. E pure un anno prima, l’1 dicembre 2013, il dopopartita era stato bollente. Anche stavolta si gioca in pieno autunno, il periodo è lo stesso: la speranza è che stavolta l’epilogo, fuori dallo stadio, sia molto diverso, anche considerando che perentrambe le tifoserie si tratta di una fondamentale prova di maturità.