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La Gazzetta dello Sport

Abraham-Chiesa, il loro Roma-Juve è da Champions

Abraham-Chiesa, il loro Roma-Juve è da Champions - immagine 1

L’inglese e l’azzurro pagati la stessa cifra (40 milioni): la stessa che arriverebbe col quarto posto.Gol e strappi: sono le chiavi dell’attacco

Redazione

Mourinho punta a battere la Juventus puntano molte delle sue fiches su Tammy Abraham, e anche Allegri lo farà con Federico Chiesa, scrivono Andrea Pugliese e Luca Bianchin su La Gazzetta dello Sport. L'inglese avrà il compito di reggere sulle spalle l’attacco giallorosso, considerando la probabile indisponibilità di Zaniolo (al suo posto dovrebbe giocare Mkhitaryan in appoggio, ma Mou potrebbe optare anche per uno tra Shomurodov e Felix). Sarà un esame per Tammy, per capire se può incidere anche nelle partite pesanti, quelle da dentro o fuori. Già, perché quella di oggi pomeriggio è probabilmente l’ultima grande occasione che ha la Roma per restare ancora nella scia della Champions.  Abraham da quando è a Roma ha trovato in Mourinho il suo principale alleato. L’allenatore portoghese gli ha dato fiducia incondizionata, facendolo giocare sempre e comunque, anche a prescindere dalle sue condizioni fisiche. Una fiducia totale, perché Mourinho ha capito che il gigante inglese proprio di quella ha bisogno. Nella Juve Federico Chiesa ha giocato dall’inizio col Napoli, giocherà dall’inizio contro la Roma (a meno di novità di giornata) e mercoledì sembra destinato a fare tris: come fa a star fuori in Supercoppa contro l’Inter? Se c’è un giocatore da cui ora comincia l’attacco della Juve non è Morata (triste il giusto), non è Dybala (appena rientrato) e non è Kean, che pure va verso una maglia da titolare. L’attacco in questo momento comincia dal ragazzo col 22, che è appena tornato da un infortunio muscolare ma già interpreta la partita come ai vecchi tempi, come se fosse una serie di ripetute sui trenta metri. Chiesa a suo modo è il giocatore simbolo di questo momento della Juve. Allegri ha sistemato la fase difensiva - due gol subiti nelle ultime sette - ma offensivamente fa ancora una gran fatica.