rassegna stampa

A tutto Szczesny: “Io, Alisson e Roma, che bel rapporto. E l’umiltà di Totti…”

Il portiere molto probabilmente a giugno tornerà all’Arsenal, ma fino ad allora promette il massimo

Redazione

Salvo eventi clamorosi (vittoria dello scudetto), Szczesny tornerà a Londra e magari uscirà pure da quel gruppo Whatsapp dello spogliatoio che ieri, durante la chat con i tifosi, gli ha strappato più di qualche risata. "Ma non dirò mai i contenuti – ha spiegato -, diciamo solo che ci mandiamo video divertenti". E si diverte anche con Totti: "È un piacere parlare con lui. Non è un montato, non è arrogante, è molto umile".

Alisson sarà il titolare del prossimo anno. E Szczesny lo benedice: "Abbiamo un buon rapporto, ma poteva essere anche diverso, avrei capito se fosse stato arrabbiato perché non gioca spesso, è il portiere titolare della migliore nazionale del mondo. Eppure non ce l’ha mai avuta con me. Mi ha sempre sostenuto, aiutandomi a spingermi oltre per fare questo tipo di stagione. So bene che se gioco male per una o due partite, sono fuori dalla squadra. Lui è stato molto bravo, non solo a livello di amicizia, ma anche professionale. Ci spingiamo oltre a vicenda, impariamo l’uno dall’altro".

Sarà così anche per queste 7 partite, sulla carta tutte a favore di Szczesny, poi le strade dovrebbero separarsi. Due sere fa, dopo la sconfitta dell’Arsenal per 3-0 col Palace, ha pubblicato su Instagram un’emoticon molto arrabbiata, tanto che molti tifosi dei Gunners gli hanno scritto sotto di "tornare, perché abbiamo bisogno di te".

(C. Zucchelli)