rassegna stampa

A Fonseca piacciono coraggio e gioco: “Abbiamo reagito bene. Avanti così”

LaPresse

Il portoghese sul mercato: «Serve un difensore esperto e non lento»

Redazione

Quello che sperava alla vigilia, ieri Fonseca l’ha poi ritrovato in campo. Perché la sua Roma ha giocato esattamente come voleva e cioè con coraggio, mantenendo viva quell’identità che l’allenatore portoghese sta provando a trasmettere al suo gruppo dall’inizio della sua avventura romanista, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. "È stata una bella serata ed anche una bella partita - dice alla fine il tecnico giallorosso - Nel primo tempo abbiamo giocato ad un buon ritmo, ma siamo riusciti a capitalizzare poco. Il risultato non è importante, quello a cui tenevo era la tenuta da parte dei miei giocatori, la fase d’impostazione e le idee. Però è vero, la cosa che mi è piaciuta di più è il coraggio che la squadra ha messo in campo, quello di essere se stessi anche davanti ad una squadra come il Real".

Rispetto a mercoledì scorso stavolta Fonseca ha un bel sorriso per quanto visto in campo: "Sono molto ottimista di natura e contento per quel che ho visto in questa gara. È chiaro che c’è ancora qualcosa da migliorare, ma qualcosa si inizia a vedere, stiamo creando una squadra che crede in sé e che ha fiducia. Basti pensare al primo tempo, quando abbiamo costruito tanto prendendo gol alla prima occasione degli avversari. Nonostante questo la squadra ha reagito bene e questo mi piace".

E allora il discorso non può che finire su Edin Dzeko, anche ieri autore di una grande prova. La gente lo ha applaudito e quegli applausi hanno cancellato i pochi fischi. "Ma Dzeko è così dall’inizio, si è sempre allenato bene, con grande dedizione e grande impegno. Ha fatto l’ennesima prestazione importante, è un giocatore di grandissimo valore e finché non succederà qualcosa di diverso, lo considererò un giocatore della Roma".ù

Chiusura con la ricerca del difensore centrale: "Deve essere un giocatore esperto e non lento. Noi giochiamo con la squadra corta per tenere il pallone lontano dalla nostra area, quindi deve anche saper controllare la ricerca della profondità da parte degli avversari".