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Cala il sipario sul ritiro della Roma al St. George's Park National Football Centre. Ieri mattina è andato in scena l'ultimo allenamento della preparazione svolta a Burton upon Trent, dove la squadra allenata da Gasperini è sbarcata a tarda sera il 2 agosto dopo l'amichevole con il Lens. Oggi invece è in programma l'ultimo appuntamento della trasferta in terra inglese: alle 16 italiane Mancini e compagni affrontano l'Everton di Moyes nel nuovo Hill Dickinson Stadium di Liverpool. La gara, sotto gli occhi dello stato maggiore romanista, metterà la parola fine alla settimana di lavoro in Inghilterra. Sarà anche il momento per lo staff di fare un nuovo punto della situazione sul livello raggiunto dalla squadra, con il campionato e la prima giornata contro il Bologna che incombono. La richiesta è di colmare quelle lacune evidenziate dallo stesso Gasperini ed emerso contro l'Aston Villa di Emery. Tra le note più positive c'è la promozione a pieni voti di El Aynaoui e la conferma di Soulé. Le note stonate del periodo Oltremanica sono invece probabilmente le assenze per via degli infortunati: Dybala non ha mai potuto lavorare con il resto dei compagni, Ndicka ha dovuto osservare qualche giorno di stop mentre Ferguson ha svolto un'unica seduta con il gruppo. Lo scrive Filippo Biafora su Il Tempo. La Roma è a caccia del profilo giusto per migliorare l'attacco e accontentare le richieste di Gasperini. Fabio Silva è seguito da settimana ma da Trigoria non riescono ad avvicinarsi a quanto chiesto dal Wolverhampton, non intenzionato a dare il portoghese in prestito. Per affondare il colpo servirebbe una cessione di spessore, qualcosa più grosso degli addii di Kumbulla, Gollini, Salah-Eddine, Marazzotti o Oliveras. Un'eventualità che potrebbe sbloccare la situazione è un addio di Ndicka, calciatore costato solamente 4 milioni di commissione. Su di lui si registra qualche movimento in Arabia Saudita, con l'Al Nassr che ha fatto un sondaggio senza presentare offerte scritte.
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