rassegna stampa

Un nuovo palco per la Roma

Domani i tifosi della Sud potranno sperimentare le pedane lancia-cori: si tratta di due palchetti realizzati nelle file basse del settore, su ognuno dei quali potranno accedere in sicurezza due tifosi, seguire la partita in piedi e coordinare i...

Redazione

Domani, nella prima all'Olimpico contro l'Atalanta, la Roma potrà contare sulla spinta di quasi 40mila tifosi. Il trend in casa va invertito rispetto allo scorso anno e una novità "strutturale" può aiutare: domani i tifosi della Curva Sud potranno sperimentare le pedane lancia-cori installate nello stadio. Si tratta di due palchetti realizzati nelle file basse del settore, su ognuno dei quali potranno accedere in sicurezza due tifosi (quindi quattro in tutto), seguire la partita in piedi spalle al campo e coordinare i cori della Curva. Evitando di essere multati come è successo a diversi di loro in passato per essere saliti sulle balaustre, scrive "Il Tempo": una violazione del regolamento d'uso dell'Olimpico che prevede una sanzione di 167 euro, come per il cambio posto. L'idea di installare le pedane lancia-cori serve proprio ad arginare questo problema ed è partita dalla Roma.

I palchetti - 4 in tutto contando anche i 2 installati in Curva Nord - sono stati installati dal Coni in estate ma dovevano debuttare già nel corso della scorsa estate. I laziali, però, nella gara d'esordio con il Napoli non li hanno utilizzati. Domani capiremo come si comporteranno i romanisti, preoccupati da alcune limitazioni di cui si è parlato nei giorni scorsi (tipo il divieto di salire per i tifosi diffidati in passato o con precedenti penali), ma smentite ieri dal direttore generale Mauro Baldissoni: "Ho letto qualche inesattezza: è bene sapere che per accedere al palchetto sarà sufficiente avere il biglietto di accesso. L'unico accorgimento sarà comunicare in anticipo le generalità di chi ci salirà. E' un'iniziativa arrivata un po' in ritardo rispetto a quando l'avevamo proposta e decisa". I quattro nomi dei tifosi addetti a lanciare i con in Sud dovranno essere comunicati con qualche ora d'anticipo al rappresentante dell'ufficio Slo della Roma, Marco Seghi.