rassegna stampa

Tweet al veleno tra i giallorossi e la Lega di A

LaPresse

Dopo aver «daspato» a vita un tifoso per insulti rivolti su Instagram a Juan Jesus e incassato i complimenti delle istituzioni, la società giallorossa ieri ha pubblicato su Twitter un post provocatorio

Redazione

Botta e risposta tra Roma e Lega di A sulla questione razzismo. Dopo aver «daspato» a vita un tifoso per insulti rivolti su Instagram a Juan Jesus e incassato i complimenti delle istituzioni - dal premier Conte a Renzi fino a Gravina - la società giallorossa ieri ha pubblicato su Twitter un post provocatorio. "State davvero pensando di affrontare seriamente il problema?". Altrettanto sferzante la risposta della Lega. "Siamo tutti dalla stessa parte e stiamo costruendo la squadra contro il razzismo. Aspettiamo con ansia da tre settimane il nome del vostro Ambassador!". Il riferimento è all’iniziativa che vedrà coinvolto un giocatore per club da inserire in un team di ambasciatori anti-razzismo. In serata l'Ad della Lega di A ha smorzato i toni. "La battaglia contro il razzismo ci vede in prima linea - dice Luigi De Siervo - nei prossimi giorni presenteremo un progetto concreto insieme alle Forze dell'Ordine e a un grande partner internazionale per contrastare qualsiasi forma di discriminazione. Il calcio deve liberarsi una volta per tutte da queste problematiche. In questo senso ho molto apprezzato l'azione della Roma". Intanto arriva la squalifica (con sospensione della pena) della Curva Nord del Brescia dopo i cori a Pjanic. Poi due turni al centrale del NapoliKoulibaly per il rosso contro il Cagliari e uno a Reina (Milan) e Murilo (Samp).