rassegna stampa

Totti vuole Dzeko: “E’ un top player, spero che arrivi da noi”

Il capitano giallorosso in conferenza dall'Australia esorta la società a fare uno sforzo: "Convincerlo a venire? Ci ha già pensato Pjanic, è un giocatore formidabile"

Redazione

La prima conferenza stagionale di Totti si è svolta in Australia, alla vigilia dell’amichevole di lusso con il Real Madrid. Il capitano giallorosso ha sfruttato le luci dei riflettori per mandare un messaggio a Sabatini: «Non sta a me convincere Dzeko, fortunatamente c'è già Pjanic che lo conosce benissimo e che gli ha parlato benissimo di Roma. Spero che sia uno dei nuovi acquisti perché è un top player, è un giocatore formidabile sotto porta e ci potrebbe aiutare a fare meglio dello scorso anno sicuramente». Martedì potrebbe dargli una dimostrazione da avversario, visto che dopo i Blancos sarà il Manchester City a sfidare la Roma al Cricket Ground di Melbourne. Garcia non si è sbilanciato tanto sul mercato e non è una novità: «La strada prosegue, il lavoro dei dirigenti sta andando avanti. Le cose sono ben chiare, ci siamo espressi tutti sui posti da rinforzare questa stagione, le cose a volte vanno forse un po' piano, ma almeno siamo sicuri della qualità dei giocatori che prendiamo. Il mercato chiude il 31 agosto, abbiamo tutto il tempo, io sono molto tranquillo». La fretta a gennaio ha giocato un brutto scherzo e il tecnico francese non vuole mettere pressione al diesse. Meglio pensare ai test importanti in arrivo, utili per capire quale sarà la dimensione europea della sua Roma quest’anno: «Già l'anno scorso abbiamo affrontato il Real Madrid e il Manchester United durante la preparazione, è sempre una preparazione di alto livello. Sappiamo che il sorteggio della Champions è molto importante, l'anno scorso avevamo il girone più difficile di tutta la competizione e a 30 minuti dalla fine stavamo per superare il turno. Ovviamente vogliamo fare meglio stavolta e arrivare agli ottavi di finale. L'esperienza dell'anno scorso ci deve servire quest'anno per essere più forti». Per Totti «la partita con il Real Madrid non può mai essere un’amichevole, è sempre una partita di prestigio» e l’assenza di Casillas è un colpo al cuore: «Mi dispiace tantissimo che non ci sia, è stato una bandiera del Real Madrid, l'ho conosciuto ed è un grandissimo uomo. Affrontiamo una delle squadre più forti del mondo e per noi è una cosa bella e positiva».