rassegna stampa

Stadio, dalle “sabbia” alle “rane”. Web scatenato contro i “gufi”

L’ironia pungente dei romani si scatena sui social

Redazione

Alla notizia della caduta dei vincoli che incombevano sul progetto Stadio della Roma di Tor di Valle la rete è esplosa. In pochi minuti decine e decine di commenti, post, tweet hanno saturato i social network. @A Moriconi è stata facile profeta: "se tutto va bene – cinguettava RomaCares – dovrebbe mettere all’asta la possibilità di andare a prendere a picconate la tribuna di Lafuente: un sacco di gente spenderebbe bei soldi per vederle demolite".

E, infatti, Cecco Bass: "basta che me chiamano… je la smonto e la rimonto da nartra parte!", e Luc@re’ ("Un panino con la mortazza e ‘na birra. E ci vado io a demolire il Lafuente. Con la termite"). Ci sono le preoccupazioni per le rane: "Oddio… ma davvero? e le rane? che passerà con le povere rane? So’ preoccupatissimo!! Vi prego datemi notizie delle rane"; "Je ce so rimaste solo le rane" e chi ironizza su alcuni giornalisti contrari al progetto "travestiti da rane e incatenati alle tribune di Lafuente" cui, però, farebbe "compagnia Berdini che je canta “ragazzo triste come me”". L’ironia pungente dei romani, quasi affettuosamente, non dimentica l’ex assessore all’Urbanistica della Raggi, Paolo Berdini, e la sua più famosa citazione, quel «l’hanno presa sui denti», che lo pose in guerra aperta con la parte giallorossa di Roma.

Una frase che, oramai, sullo Stadio è un mantra, un po’ come quel «chiamo l’esercito» di Alemanno. Non può quindi mancare chi, come Mike Ferrajolo simpaticamente la ricorda: «L’avete presa sui denti», ovviamente indirizzata a chi ha presentato i ricorsi. Stesso pensiero espresso da Fulvio Sarnelli («se lo sono dato sui denti»). Poi c’è chi già è alla ricerca della via per raggiungere lo Stadio: «Regà, visto che ormai è fatta, strada più veloce per arrivare nel nuovo stadio da Pietralata? San Giovanni in Laterano-Colombo-via del Mare?». E chi si lancia in analisi sociologico-politiche: «Questo progetto sta spazzando via tutti i poteri forti che hanno devastato Roma banchettando a piacimento, politici e imprenditoriali. Se ha resistito anche a Berdini e ai 5 Stelle resterebbe solo la caduta di un asteroide per bloccarlo», o suggestioni miste tifo-politiche: «C’è chi sta aprendo le dirette in stile radio radicale per far parlare la gente indignata dalla costruzione dello stadio e lanciando anatemi sulla parte politica che lo approverà. Stanno scendendo in campo truppe cammellate in formazione mista di laziali rosiconi e romanisti relativi. Che spasso».