Spalletti o Allegri per la panchina, Wallace primo colpo

(Il Tempo - A.Serafini) - Un accordo preliminare che a Trigoria vale gi? come una fetta di futuro. Il percorso ad ostacoli intrapreso meno di due anni fa dalla nuova propriet? americana ? pronto ad accogliere nuovi adepti, che nell'immaginario collettivo (in primis quello societario) aiuter? ad espandere e migliorare il marchio capitolino sotto ogni punto di vista.[...]

L'accordo aprir? ovviamente ad uno scenario, gi? preventivamente calcolato nelle idee della propriet? giallorossa, per uno sviluppo tecnico e aziendale. Andr? definito innanzitutto il quadro dei dirigenti: Sabatini ? pronto a firmare il rinnovo di contratto mentre Baldini deve sciogliere le riserve sul suo futuro.

I nuovi capitali potranno essere utilizzati per rafforzare la squadra nell'imminente sessione di mercato con un budget che per il terzo anno consecutivo non dovr? far fronte a crisi e periodi di austerity. Ma il primo punto, ovviamente, sar? l?allenatore: detto che il lavoro di Andreazzoli verr? seguito con grande attenzione, sono gi? partiti i contatti con i possibili successori. Il preferito sarebbe il cavallo di ritorno Spalletti, legato per? da un ricco contratto allo Zenit. Allegri ? l?altro obiettivo, ma la rinascita del Milan complica i piani della Roma.

Intanto la dirigenza ? gi? al lavoro per puntellare una rosa, ancora migliorabile nei ruoli chiave, difesa in primis. Se per ora rimangono soltanto voci quelle conducono alla decisione di acquistare un giocatore importante per ogni ruolo, i primi passi sono gi? stati fatti. Sabatini tiene in pugno Wallace, terzino destro brasiliano, che in patria gi? definiscono l'unico degno erede verdeoro di Maicon e Dani Alves. Fresco acquisto del Chelsea (che lo ha pagato pi? di dieci milioni), non pu? per? giocare in Premier League perch? sprovvisto del permesso di lavoro: situazione che a Trigoria tutti pensano girer? senza sorprese a loro favore. Il rafforzamento tecnico coincider? ovviamente con le numerose iniziative commerciali che riguarderanno ogni vicenda extra campo. La presenza attiva del nuovo socio arabo aprir? le porte ad una parte del mondo sconosciuta all'ombra del Colosseo e battuta finora soltanto dai pi? grandi club europei. La possibilit? di organizzare nuove tourn?e in Asia e Medio Oriente non saranno pi? un miraggio[...]

Il richiamo dei grandi marchi riguarder? in primis la scelta dello sponsor tecnico: la lotta tra Nike e Adidas, sembra essere arrivata alle battute finali. Un passo dopo l'altro che si concluder? ovviamente nel posizionamento della prima pietra del nuovo stadio. Firmato l?accordo per i terreni di Tor di Valle, entro luglio la Roma e Parnasi contano di presentare il progetto alle istituzioni. La Roma spera, che non ci siano ulteriori intoppi burocratici, quando la politica entrer? inevitabilmente nella vicenda per una possibile accelerazione dell'iter. Un sogno, che la nuova intesa arabo-americana spera di poter rendere realt? entro il 2016-17.