Quel che un po' di riposo non può guarire porta una mezza smorfia sul volto di Spalletti nel day after di Napoli Roma. Se l'afa aveva prosciugato le energie di Nainggolan e Juan Jesus, costretti al cambio per piccoli fastidi andati via con una notte di sonno e un po' di scarico a Trigoria tra palestra e piscina, i guai diPerotti e Bruno Peres non sono affatto passeggeri. Il terzino brasiliano aveva dato forfait a meno di 24 ore dal match del San Paolo, ieri e stato controllato nel centro sportivo e l'ecografia ha evidenziato un danno all'adduttore destro. La lesione va confermata con ulteriori esami che saranno svolti oggi, nel giorno di riposo concesso da Spalletti, ma il verdetto sembra già scritto: due settimane di stop, niente Austria Vienna, Palermo e Sassuolo, poi si vedrà.
rassegna stampa
Si fermano Peres e Perotti
Oggi gli esami strumentali, ma per il terzino si teme uno stop di due settimane
Le sensazioni negative riguardano anche Perotti, che ha accusato un risentimento al flessore della coscia destra proprio nel finale di gara: si teme una lesione pure nel suo caso, oggi la verità. Strootman sta curando la lombalgia che gli ha fatto saltare il Napoli, con allenamenti specifici può riuscire a recuperare già per l'impegno europeo. Chi stara meno peggio tra lui e Nainggolan sarà scelto per affiancare Paredes giovedì in una mediana sprovvista dello squalificato De Rossi per l'ultima volta. Ha scontato le due giornate di stop Emerson Palmieri, pronto a rientrare nel turnover di Spalletti, che darà spazio dal 1' ai vari Iturbe, El Shaarawy e forse Totti. Prima di Roma-Palermo torna la Hall of Fame giallorossa con una cerimonia per i nuovi membri che riceveranno le maglie da ex romanisti già eletti: appuntamento alle 19 all' Olimpico, con Carlo Verdone voce narrante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA