rassegna stampa

Seconde squadre: Juventus e Roma sono in corsa

Solo ai primi di luglio si capirà quante squadre potranno iscrivere le proprie giovanili, ma tra quelle salite sul podio sono bianconeri e giallorossi le più interessate alla riforma della Figc

Redazione

Il terzo posto non ha solo assicurato la Champions e qualche milioncino in più nelle casse, chiudere davanti all’Inter per la Roma significa maggiori possibilità di iscrivere la propria seconda squadra in Lega Pro già dalla prossima stagione, come riporta IlTempo.

La classifica di A pesa nei criteri di ammissione, la Juventus riceverà 20 punti e dalla capolista in giù diminuiranno fino al punticino destinato alla vincitrice dei playoff di B. Non c’è posto per tutti nel futuro campionato di C, solo ai primi di luglio si capirà quante squadre potranno iscrivere le proprie giovanili, ma tra quelle salite sul podio sono bianconeri e giallorossi le più interessate alla riforma della Figc.

Il club di Trigoria ha un parco giocatori molto ricco ed è forte dello stadio già pronto: lo storico Tre Fontane, che andrebbe solo messo a norma con piccole accortezze, vedi i tornelli. Per dare il via ai lavori ed iniziare a costruire la squadra B, la Roma sta aspettando di capire se potrà partecipare al prossimo torneo.

I criteri di ammissione vanno oltre la classifica, contano anche le convocazioni dall’U21 all’U15 azzurra negli ultimi 3 anni e il numero medio di spettatori dal 2012/2013 al 2016/2017 alle partite dei «grandi». L’affluenza allo stadio è uno dei problemi analizzati dalla Figc: "I posti invenduti hanno un potenziale inespresso di 300 milioni di euro. Alle carenze del sistema infrastrutturale è legato il ritardo dell’Italia rispetto alla Bundesliga".

O per meglio dire il «Football Spread», parametro che riassume il differenziale tra indicatori economici, patrimoniali e sportivi ponendo come riferimento il campionato tedesco: siamo a -208,3. Solo la Francia sta messa peggio.