rassegna stampa

Romane alle prese con un problema comune: sfoltire

(Il Tempo) – Raduno in sede, tre giorni di visite mediche, da lunedì tutti ad Auronzo, l’aria di montagna che più o meno ogni squadra vuole respirare. Le vette dolomitiche hanno già dato il benvenuto alla Roma,

Redazione

(Il Tempo) - Raduno in sede, tre giorni di visite mediche, da lunedì tutti ad Auronzo, l'aria di montagna che più o meno ogni squadra vuole respirare. Le vette dolomitiche hanno già dato il benvenuto alla Roma,

dove Zeman sta già procurando amari rimpianti a chi ha vissuto un'estate più da allegra cicala che da laboriosa formichina, lavori forzati per gli stravizi, piccoli o più intensi, il boemo non ha mai fatto sconti. C'è un dato che accomuna la partenza delle due formazioni capitoline: l'impossibilità di presentare ai propri tifosi un organico definito, non mancano le certezze, ma i dubbi rimangono in sospeso.

In questo senso sembra un passo avanti la Roma, che ha già portato a casa pezzi importanti, difesa e centrocampo solidi e arricchiti da nomi nuovi, attacco perfino pletorico come qualità e quantità, una volta confermata la fiducia a Osvaldo, al quale Zeman offrirà qualche motivo di riflessione in più. Borini era stato preso di mira da Rodgers, suo allenatore allo Swansea e ora al Liverpool, ma Sabatini lo ha blindato, con questi due, Lamela e Bojan a ruotare intorno all'eterno Totti il reparto è garante di gol e spettacolo. Dunque i punti interrogativi sono tutti legati alla cura dimagrante che Zeman pretende non solo dai giocatori, ma dall'insieme di un organico debordante.[...]