Non ha retto i primi 94 minuti di calcio, nonostante abbia giocato male e sotto ritmo, e si è infortunato di nuovo. Salih Uçan sta mostrando una muscolatura fragile, che non gli permette di trovare continuità nemmeno negli allenamenti. Il turco è alla terza ricaduta alla coscia sinistra, a recupero inoltrato di Roma-Napoli del campionato Primavera ha chiesto il cambio ed è ricorso alla borsa del ghiaccio, subito applicata sul punto dolorante. Domani sarà visitato dallo staff giallorosso, la speranza è che gli esami scongiurino una nuova lesione muscolare. Il primo fastidio l’aveva avvertito con la Nazionale durante la prima sosta della stagione, a settembre, poi si era rimesso a disposizione di Garcia, ma alla vigilia di Empoli-Roma aveva dato forfait perché il fastidio era diventato lesione.
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Roma, Uçan torna in infermeria
Il turco si è nuovamente infortunato nella gara del campionato Primavera. Domani verrà visitato dalla staff giallorosso
Quattro gare dopo, con la Juventus, si è riaffacciato in panchina e nella successiva con il Chievo ha fatto l’esordio in giallorosso: tre minuti, poi più nulla. Con l’Inter è rimasto fuori dai convocati perché il tecnico francese ha preferito mandarlo in Primavera per farlo giocare, ma si è fatto male un’altra volta e domani si saprà per quanto dovrà fermarsi. L’agente Omer Uzun aveva fissato l’obiettivo stagionale del turco a 15 presenze con la Roma, i tre minuti con la prima squadra e i 94 con i baby di papà De Rossi non rispondono alle aspettative del giocatore, ma probabilmente anche a Trigoria speravano di vederlo più in campo che in infermeria. In Champions è finito in tribuna in tutte le occasioni e l’unica altra chance di giocare e mettersi in mostra ce l’ha avuta con la Turchia Under 21 il 13 novembre scorso, ma si è fatto espellere al 57’.
Resta una promessa, nella brutta partita disputata con le giovanili non ha dimostrato il valore che Sabatini ha riconosciuto in lui e non ha motivato la tenacia della Roma per portarlo nella capitale, ma è pur vero che Garcia è ben lontano dallo Zeman-pensiero sui giovani, perciò è più difficile per Salih giustificare l’investimento della società giallorossa. Ha giocato poco quasi quanto lui Castan, ma per motivi decisamente diversi ed extracalcistici. Il brasiliano entrerà domani nella clinica Quisisana dei Parioli dove mercoledì sarà operato alla testa per rimuovere il cavernoma cerebrale scoperto un paio di mesi fa. La squadra tornerà ad allenarsi domani alle 15, non ci sono partite in programma fino a sabato e Garcia ha fissato solo altri tre allenamenti. Nessuna doppia seduta in calendario nella prima settimana «libera» da inizio stagione. La Roma si gode questo benedetto riposo.
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