Roma, Torosidis si ferma per un problema alla caviglia

Finora l’unica bella notizia arrivata a Garcia dalle nazionali è il mancato utilizzo di Nainggolan nell’amichevole del Belgio con l’Islanda. ? domani il giorno in cui bisognerà tenere gli occhi aperti su più campi, visto che dovrebbero essere cinque i romanisti impegnati (più il baby Calabresi). Tra questi Torosidis, fermato però da un problema alla caviglia durante l’allenamento di ieri con la Grecia. Si tratterebbe di una contusione alla caviglia destra, i primi esami strumentali hanno escluso lesioni, ma saranno ripetuti per avere un quadro più chiaro della situazione. «Farò le mie valutazioni e deciderò se sarà nella formazione titolare», ha annunciato il ct Ranieri in conferenza stampa, spaventando la Roma che se potesse lo riporterebbe subito a Trigoria. La società spera almeno di riaverlo indietro nel weekend, insieme a Manolas (partito con un affaticamento muscolare). I due greci si risparmierebbero così l’amichevole in programma martedì prossimo e tornerebbero al quartier generale giallorosso in anticipo e più riposati. Chiaramente il problema capitato a Torosidis potrebbe riguardare da vicino anche la Roma, che a Bergamo potrà però contare di nuovo su Maicon. Holebas, rimasto nella capitale nonostante la chiamata di Ranieri per una contusione al costato, è tornato ad allenarsi con il gruppo oggi pomeriggio. Ha partecipato alla partitella a ranghi misti con la Primavera sul Campo Testaccio, riaprendo il ballottaggio con Cole per l’Atalanta. Astori ha svolto differenziato in mattinata, lavorando sui cambi di direzione e riprendendo contatto con il pallone. Il recupero è quasi completo. Personalizzato per Castan, differenziato in campo per Borriello e palestra per Florenzi. Non riguarda infortuni, ma è comunque stonata la nota arrivata da Kiev, dove la Turchia Under 21 affrontava l’Ucraina nell’amichevole tra le escluse dai campionati europei di categoria: Uçan si è fatto cacciare al 57’ della sfida vinta dai padroni di casa per 2-0. Doppia ammonizione, un fallo tattico e poi uno di gioco sono costati cari al promettente turco.