rassegna stampa

Con la Roma Radu a rischio. Biglia ci prova

Il difensore romeno ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio durante la partita di ieri. L'argentino, alle prese con il problema al collaterale, spera di tornare disponibile per la partita di luned'

Redazione

Nessun rimpianto, nessun rimorso. Soltanto certe volte, in due fotogrammi. Il doppio palo di Djordjevic, poi il gol decisivo di Matri. È solo questo il boccone amaro da mandare giù per la Lazio. «Il nostro cammino è finito in Coppa Italia, ma non in campionato». Pioli mette già in archivio la sconfitta con la Juventus, ora c'è una sfida ancora più decisiva.

Galeotto sarà il derby, vale tutta la stagione biancoceleste. Perché se la Tim Cup è ormai un ricordo, la Champions è una realtà ancora tutta da conquistarsi.La Roma è al secondo posto, quota 67. La Lazio un gradino più giù, terzo posto e 66 punti. Vincere il derby significherebbe controsorpasso ai danni dei giallorossi e mettere seriamente in cassaforte la qualificazione all'Europa che conta. Il Napoli è quarto, tre lunghezze indietro, e sabato vola allo Stadium per affrontare la Juventus: se non dovesse batterla, o anche pareggiare, una vittoria nella stracittadina garantirebbe alla Lazio quantomeno il terzo posto e dunque la qualificazione matematica almeno ai preliminari Champions.

Vale troppo per rinunciarci proprio ora, anche dal punto di vista economico. L'accesso alla competizione europea come seconda porterebbe in cassa un bottino di circa 50 milioni di euro, ma anche il terzo posto fa gola perché assicurerebbe introiti pari a circa 40 milioni (superando ovviamente il turno preliminare). Il presidente Lotito già si sfrega le mani, Pioli e la Lazio sentono tutto il peso di un derby così decisivo.

Un giorno in più. E mille polemiche. La società biancoceleste ha chiesto e ottenuto dalla Lega il posticipo della sfida contro la Roma, si giocherà lunedì. Ventiquattro ore fondamentali per recuperare energie dopo i 120 minuti della finale di Coppa Italia. Stamattina a Formello la ripresa degli allenamenti, Pioli spera di avere a disposizione la miglior Lazio. Radu rischia seriamente di saltare il derby, il romeno ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio, è stato costretto a lasciare il campo al 71'. Le sue condizioni sono da valutare, le sensazioni affatto positive. Stremati Gentiletti e De Vrij, per l'olandese però solo crampi.

Biglia ha dovuto rinunciare alla Juventus, non è bastato stringere i denti dopo l'infortunio al collaterale, ci proverà fino all'ultimo per la Roma. E intanto arriva la prima convocazione di Felipe Anderson con il Brasile, il ct Dunga lo ha scelto per le due amichevoli contro Messico (7 giugno) e Honduras (10 giugno) prima della Coppa America. Partirà il giorno dopo l'ultima di campionato con il Napoli.