rassegna stampa

Roma, Ljajic sente aria di derby

La botta al ginocchio rimediata contro l'Udinese sembra meno grave del previsto. Il serbo svolgerà oggi pomeriggio gli esami, domenica potrebbe essere in panchina

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La «gufata» davanti alla tv è andata in porto e la Roma si è svegliata a -1 dalla Juventus. Un bel modo di cominciare a lavorare per il prossimo impegno, il tanto atteso confronto con la Lazio. La squadra è scesa in campo alle 11 di questa mattina, ma solamente chi non ha giocato a Udine ha svolto un allenamento atletico, concluso con una partitella in cui il rinato Balzaretti ha messo a segno un gol. Sarà l’aria del derby. Un anno fa era stato lui il protagonista della stracittadina che Ljajic aveva confezionato con una rete a tempo scaduto. E proprio dal serbo arriva l’altra bella notizia di giornata: il colpo al ginocchio rimediato al Friuli non sembra aver provocato danni più seri, oggi pomeriggio sarà sottoposto ad alcuni controlli, ma questa mattina si è presentato a Trigoria camminando normalmente e qualche seduta di fisioterapia potrebbe bastare per rimetterlo in forma in tempo per il match di domenica.

L’ottimismo di Garcia nel post-partita era veritiero, ma Adem potrebbe comunque accomodarsi in panchina a beneficio di un tridente composto da Iturbe, Totti e Florenzi. Pjanic è stato l’unico degli undici titolari contro l’Udinese a fare personalizzato in campo, mentre gli altri hanno fatto lavoro di scarico in palestra. Domenica a fargli compagnia dal primo minuto saranno De Rossi e Nainggolan. Strootman, dopo i primi 90 minuti della stagione, sarà il primo cambio utile in mediana. Uçan continua ad avere dei problemi fisici e manca di continuità in allenamento: oggi ha svolto differenziato, come è accaduto spesso dal suo arrivo nella capitale. Astori, autore del discusso gol-partita al Friuli, è tornato sull’episodio ai microfoni della radio ufficiale giallorossa, nel giorno del suo 28esimo compleanno: «Rivedendo l’azione, può venire qualche dubbio in più. Ma ho la certezza che fosse gol. Resto dell’idea che l’arbitro abbia fatto bene. Abbiamo fatto una partita da Roma, l’unica pecca è stata quella di non aver chiuso subito la gara. Abbiamo visto Juve-Inter, non ce ne siamo curati tanto, ma ci sono un paio di tv rotte tra quelle dei miei compagni (scherza, ndr)». Nel prossimo turno si incroceranno le prime quattro del campionato: «Adesso inizia il bello. Noi abbiamo la consapevolezza di essere una grande squadra, abbiamo la mentalità vincente e possiamo superare la Juventus. Non è poco».