La Roma ha scelto e adesso è pronta a preparare l’assalto finale per regalare a Spalletti l’atteso rinforzo. Il viaggio londinese di Massara (tornato ieri sera nella capitale) ha segnato un primo solco nei discorsi preliminari andati in scena con il West Ham per Feghouli, il profilo migliore indicato dai giallorossi per coprire il vuoto lasciato nel reparto dalla partenza di Iturbe. L’algerino, con passaporto francese, ha battuto nelle ultime ore la concorrenza degli altri nomi finiti nella lista del diesse, convinto di poter avanzare una prima fase di trattativa con il club inglese. Per questo la toccata e fuga nella City è servita più che altro nel monitorare da vicino le varie soluzioni segnate con il pennarello rosso in PremierLeague, sondando le posizioni di Chelsea ed Everton per Musonda e Deulofeu, ma rimanendo fermi nella convinzione d puntare tutte le fiches su Feghouli, considerato inoltre il più pronto per integrarsi in fretta nei sistemi del campionato italiano. Il ragazzo, arrivato la scorsa estate a parametro zero dal Valencia, è pronto a cambiare nuovamente aria dopo le difficoltà accusate nel primo approccio con l’Inghilterra, dove ha collezionato finora 9 presenze in campionato senza trovare mai la via del gol. Una quotazione in discesa quindi, che la Roma vorrebbe sfruttare a proprio favore. Considerando le disponibilità finanziare a disposizione, la proposta giallorossa non si muoverà dalla formula del prestito oneroso (1-2 milioni) con successivo diritto di riscatto fissato nella prossima estate a 10 milioni. Soluzione da affrontare nei futuri colloqui con il West Ham, che preferirebbe inserire l’obbligo per una cessione a titolo definitivo.
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Roma, il sorpasso di Feghouli
La proposta dei giallorossi al West Ham per l'algerino è quella del prestito oneroso da 1-2 milioni di euro con successivo diritto di riscatto fissato in estate a 10 milioni
Scoperte le carte, a Trigoria si proverà a fare leva anche sulle volontà del ragazzo, vicino la scorsa estate all’Inter e sempre più intenzionato a rimettersi in gioco ripartendo dalla SerieA. Opportunità da sfruttare sin da subito grazie alla mancata convocazione dell’Algeria nella prossima Coppa d’Africa in programma in Gabon e che inoltre gli consentirà di essere inserito senza problemi nella lista romanista per l’Europa League (Feghouli ha giocato il turno preliminare con il West Ham senza però centrare l’obiettivo dell’ ingresso nei gironi). Finché non si raggiungerà l’accordo però, Massara continuerà muoversi su più tavoli. Piani alternativi che durante la sosta londinese hanno registrato maggiori difficoltà di manovra con l’Everton per Deulofeu (il tecnico Koeman ha bloccato al momento il giocatore) e meno convinzione per Musonda, probabilmente la prima opzione di scorta (il Chelsea è disposto a trattare per il prestito secco) nel caso in cui si complicasse l’affare Feghouli. Nei prossimi giorni, attraverso la mediazione dell’agente Gabriele Giuffridasi tenterà comunque di compiere il passo decisivo per sbloccare l’operazione in tempi relativamente brevi. Definita la priorità dell’attaccante richiesto pubblicamente anche da Luciano Spalletti, si penserà ad un ipotetico nuovo innesto a centrocampo. Almeno in questo caso, la Roma ha deciso di muoversi senza fretta aspettando l’occasione giusta. Il tecnico preferirebbe mantenere inalterati gli equilibri del reparto, soprattutto di fronte all’arrivo di un giocatore giovane e con poca esperienza. Intanto il presidente del Montpellier bloccale porte a Sanson lanciando una frecciata a Trigoria: “Penso che andrà all’estero, ma non abbiamo fretta perché stiamo ascoltando tutte le offerte. Sanson interessa a tutte le grandi europee, la Roma ancora non lo è”.
(A. Serafini)
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