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Roma, il mercato che non c’è

Roma, il mercato che non c’è - immagine 1
Oltre cento milioni spesi in estate, ma dei nuovi convince solo Dovbyk
Redazione

Il mercato c'è, ma non si vede. Gli oltre cento milioni spesi in estate dalla Roma, ad oggi, non hanno cambiato la sostanza delle cose, e tanti dei problemi atavici dei giallorossi si ripropongono oggi, scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Dopo sette giornate, rispetto a un anno fa, la Roma ha due punti in più, ma l'inizio della scorsa stagione a livello di risultati fu ancora più horror rispetto a questa. Per questo, nei fatti, i limiti della rosa oggi allenata da luric sono diventate ormai certezze noiose da ripetere. Dovbyk a parte, che comunque sostituisce un attaccante di primissima fascia, col merito di essere più giovane e di proprietà rispetto al belga, i nuovi arrivati, per un motivo o per l'altro stanno deludendo. insieme all'ucraino, a dire la verità, cresce anche Koné, che sembra avere una marcia in più rispetto agli altri compagni di reparto e sembra davvero essere un acquisto azzeccato. Sul resto, dopo quasi dieci gare stagionali, permane una grande incertezza. La copertina se la prende senza dubbio Soulé, uno degli acquisti più pagati (quasi 30 milioni bonus compresi) e più attesi (indimenticabili le immagini di festa a Fiumicino in piena estate) ma che sembra ancora lontano dall'orbita di una squadra importante. Juric gli dà fiducia, pur comprendendone le difficoltà ("Ha fatto un anno di Serie A a Frosinone", ripete costantemente quando gli viene proposto il tema), ma i numeri dell'argentino sono deludenti. Zero gol e zero assist in quasi 400 minuti giocati in campionato, con circa il 30% dei dribbling riusciti (9 sui 25 tentati) e appena due tiri finiti nello specchio della porta (7 in totale). L'ex Juve paga certamente il costo del cartellino e un assetto tattico che non privilegia le sue caratteristiche, ma dopo la sosta (nella quale ha perso la nazionale) serve il salto di qualità, almeno nelle intenzioni. Anche perché, com'è giusto che sia, il tempo per riuscire a incidere non si nega a nessuno. Figuriamoci per un talentuoso 21nenne. Tanta attesa anche per Le Fée, che è ai box dal 25 agosto a causa di un infortunio al ginocchio e che ha ancora tutto da dimostrare.