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Il Tempo

Rebus attaccante. El Shaarawy tratta

Rebus attaccante. El Shaarawy tratta - immagine 1
La scelta del nome nuovo per il reparto offensivo è diventata una grana non da poco per Pinto
Redazione

C'è un grande rebus da risolvere per Tiago Pinto. Il general manager giallorosso è impegnato in questi giorni, e lo sarà costantemente fino alla fine di giugno, sul fronte cessioni ma Tammy Abraham ha complicato terribilmente i piani dell'estate giallorossa, e il reparto offensivo è diventato una grana non da poco, scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Il rinnovo automatico di Belotti ha tamponato la situazione, garantendo a Mourinho un centravanti di riserva, ma ciò che serve è un numero nove titolare che possa sostituire l'ex Chelsea. E l'attesa non può essere troppo lunga visto che tra due mesi abbondanti è già tempo di riprendere. L'identikit è quella di un profilo «pronto» e, possibilmente, di livello internazionale. Ma a Trigoria non ci sono ancora target individuati o trattative avanzate, nonostante i tanti nomi che circolano in queste ore, tra i quali quello di Alvaro Morata. Lo spagnolo due giorni fa ha condiviso sui social una foto dei figli con il completo della Roma (regalo di Dybala), e la fantasia dei tifosi si è accesa. Meno battute le piste che portano a Nzola e Icardi: il primo non ha il background da centravanti titolare di una squadra che lotta per la Champions, l'altro (oltre all'ingaggio pe-sante) preoccupa dal punto di vista comportamentale.

Tra gli svincolati, dove i giallorossi pescano ormai con continuità, c'è Marcus Thuram, che dalla Francia, però, danno in direzione Psg. Per uno che entra c'è uno che parte, in teoria. Ma non sembra questo il caso di Stephan El Shaarawy. Non una telenovela quella del Faraone per il rinnovo, ma sono ormai settimane che le parti hanno chiarito le posizioni e cercano l'intesa. il club propone cifre decisamente più basse ma vuole tenere l'esterno in rosa. Dall'altra parte l'ex Milan ha in testa solo i colori giallorossi, ma non vorrebbe tagliare pesantemente il suo ingaggio attualmente fissato a 3.5 milioni). Permane una certa distanza, al momento, ma la volontà comune è quella di proseguire insieme e tutte le strade portano alla firma del numero 92.