Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Tempo

Ranieri riprova a sfatare il tabù

Ranieri riprova a sfatare il tabù - immagine 1
Dubbio Koné, Mancini torna titolare. Dybala in panchina
Redazione

Da Udine a Udine. Duecentosettantasei giorni e diciotto trasferte dopo la Roma torna nell'ultimo stadio che l'ha vista uscire con tre punti in più, scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Un pomeriggio strano quello del venticinque aprile, i giallorossi tornarono al Bluenergy dieci giorni dopo l'interruzione del match per il malore a N'Dicka per giocare soltanto venti minuti. Decise un colpo di testa di Cristante all'ultimo secondo del recupero. C'era De Rossi in panchina e alle porte la doppia semifinale di Europa League col Bayer Leverkusen e la Roma era in piena corsa per la Champions. Altri tempi, verrebbe da dire. Oggi la situazione è radicalmente cambiata. Giallorossi e bianconeri sono separati da appena un punto in classifica, rispettivamente al nono e decimo posto. Inoltre, dopo la sconfitta di Alkmaar, la squadra di Ranieri ha complicato tremendamente il percorso europeo. Ma oggi al Friuli (fischio d'inizio ore 15, diretta Dazn) conta solo il campionato. La distanza dai posto utili per qualificarsi alle coppe il prossimo anno è ridotta ma ancora importante. Per questo Ranieri sa che bisogna provarci e tornare a vincere in trasferta è fondamentale soprattutto per ridare certezze a un gruppo che da maggio in poi si è dimostrato tremendamente fragile lontano dall'Olimpico. In casa il rendimento è tornato di alto livello, ma urge un cambio di marcia anche fuori, a cominciare proprio dalla trasferta contro la squadra di Runjaic (contro la quale all'andata i giallorossi trovarono la prima vittoria stagionale), che nasconde diverse insidie. Dovrà ragionare su più fronti il tecnico di San Saba, visto che giovedì prossimo all'Olimpico ci sarà un vero e proprio spareggio per andare ai playoff di Europa League. Contro i tedeschi, salvo risultati clamorosi, dovrebbe bastare un punto ma l'approccio deve essere quello delle serate migliori. In tanti, soprattutto a centrocampo dove torna Cristante tra i convocati dopo quasi due mesi di assenza, hanno la lingua a terra ma non sarà turnover esagerato.