Pellegrini, lento addio. Piace a West Ham e Fiorentina ma non sono arrivate offerte

Non è mai facile consumare un addio. Figuriamoci dopo una storia d'amore lunga una vita, anzi una carriera. Oltre trecento presenze e una coppa alzata al cielo di Tirana, momenti indimenticabili insieme a tante cadu-te, ma ora le strade di Pellegrini e la Roma devono separarsi. Lento, inesorabile, sofferto per alcuni versi, ma l'addio stavolta è davvero inevita-bile. Ci era andato vicino già sette mesi fa, l'ormai ex capitano, quando la corte del Napoli lo aveva quasi convinto a lasciare i suoi colori. Quasi, appunto, poi il gol al derby e l'abbraccio con i tifosi che hanno fatto rimandare ogni decisione sul futuro. Ma che la società non volesse mettere mano al suo ricco contratto era evidente da tempo. Ieri Pellegrini per la prima volta da maggio è tornato ad allenarsi col resto della squadra, ma il futuro resta lontano, in attesa di trovare una sistemazione, scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Difficile vederlo convocato col Pisa, la sua ultima presenza con la Roma potrebbe essere datata 4 maggio 2025 nel match contro la Fiorentina all'Olimpico quando fu sostituito all'intervallo. Ma niente è ancora certo: l'entourage del numero sette è al lavoro da giorni alla ricerca di una squadra che possa garantire spazio e stipendio adeguato (certamente inferiore alle cifre percepite dopo il rinnovo del 2021) anche in ottica Nazionale e, forse, Mondiale. Il West Ham rimane ormai un'ipotesi remota, soprattutto viste le difficoltà dei londinesi in uscita. La Fiorentina rimane sullo sfondo ma ad oggi non ha mosso alcun passo con la Roma o col giocatore.