?Pareggiare non basta pi??

(Il Tempo - A.Serafini) Ha poco di cui lamentarsi Michael Bradley a fine gara, per impegno, dedizione e concretezza. La stanchezza del Franchi, infatti, sembra aver colpito la maggior parte dei suoi compagni, tranne lui. Sguardo di ghiaccio e analisi della partita e del momento giallorosso in generale. Risultati troppo altalenanti per una rosa ritenuta pi? forte di un anonimo setto posto in classifica: ?Cos? non ci basta, ? troppo poco. Abbiamo una squadra forte, ma la realt? ? che abbiamo perso troppi punti. Il futuro comunque non riesco a vederlo in modo negativo. Andiamo sul campo sempre per vincere. Stiamo bene, ora non c'? tempo per lamentarci, mercoled? c'? una partita importantissima, daremo tutto per arrivare in finale. ? il nostro unico pensiero ora?.

Il rigore trasformato da Totti nasce dalla sua caparbiet?, nonostante le moviole non riescano ancora a decidere quanto sia stato giusto mandare il numero dieci dal dischetto. Bradley infatti, conferma a met?: ?Sul campo sembrava rigore, poi voi avete potuto rivedere le immagini in tv. Lascio a voi i commenti?. Anche perch?, rigore a parte, le occasioni anche questa volta non sono mancate: ?Nelle ultime 3-4 partite abbiamo sbagliato troppo davanti alla porta, ma questo ? il calcio: a volte vanno dentro, a volte no?.

Chi parla di fatica, senza dimostrarne per? minimo accenno ? Marquinhos, deluso, ma sorridente: ?Ci siamo stancati tanto a Firenze, oggi ne abbiamo risentito. Siamo comunque contenti, e credo che raccoglieremo presto i frutti se continueremo a lavorare cos??. Un errore di comprensione con il suo compagno Castan nel movimento vincente di Guarin per Palacio: ?Non credo che sia stato un grande sbaglio, pi? che altro direi che ? giusto fare i complimenti a loro per l'azione che hanno costruito?. D'altronde, la prova del diciottenne rimane comunque positiva, ennesima dimostrazione di un ragazzo umile e sempre pronto a mettersi in discussione: ?Sono contento di come sta andando la mia avventura a Roma, ma devo continuare a lavorare. Mi fanno spesso i complimenti e ne sono orgoglioso: ora per? quello che importa ? il bene del gruppo?. Fra tre giorni poi, di fronte a lui torner? a farsi vivo Palacio, in una competizione che per Marquinhos vale tantissimo: ?Per noi sar? come una finale di Champions League, siamo qui perch? vogliamo vincere, sia lo scudetto che la Coppa Italia. Le voci di mercato non mi interessano anche se ? bello essere accostato a squadre come il Barcellona. Palacio ? fortissimo, sar? fondamentale non dargli spazio?. Con un messaggio finale di ottimismo ai tifosi: ?Usciremo da questo momento con una vittoria, a testa alta e con la solita forza che ci ha sempre contraddistinto?.