Nela: “Tutti pensino al bene del club”. Pruzzo: “Così si rovina la storia”

È assolutamente neutrale Sebino Nela, ex calciatore giallorosso e ora addetto ai rapporti con i tifosi del club: «Il capitano ha fatto una grande carriera e Spalletti è un professionista che non allena un calciatore, ma 25. Non bisogna schierarsi in questi casi, ma sperare che la situazione venga gestita in maniera diversa. C'è da pensare al bene della Roma e i protagonisti credo debbano fare un passo indietro». Anche lui tira in causa la società: «Deve intervenire – ha detto a Radio Crc – e fare chiarezza, perché conoscendo i personaggi può venir fuori qualcosa di grande». Il rammarico di Nela è per il pari di Bergamo, che compromette la rincorsa dei giallorossi al secondo posto: «La Roma ha avuto una grande occasione, ma ha commesso tantissimi errori: sul 2-0 la partita andava controllata. A Milano non si è visto il solito Napoli e non ha perso per gli errori dell'arbitro. Sarà il logorio, sarà la forza della Juventus, ma sta cambiando qualcosa».

Roberto Pruzzo non punta il dito contro Spalletti dopo la lite con Totti: «Lui fa l'allenatore - ha detto l’indimenticabile bomber del secondo scudetto romanista - e cerca di fare la squadra per vincere le partite. Però possono venir fuori situazioni poco carine. Così si rischia di rovinare una grande storia».

A prendere in mano la situazione dovrebbe essere la società secondo l’ex attaccante giallorosso: «Sarebbe opportuno un comunicato del club per fare chiarezza su ciò che si intende fare con Totti. La questione va chiarita in un verso o in un altro. Se si facesse chiarezza, poi tutti se ne farebbero una ragione. Altrimenti si va avanti solo per illazioni». Pruzzo è stato per dieci anni la punta della Roma e si concede una critica al centravanti attuale: «Questo Dzeko è un problema - aggiunge Pruzzo a tuttomercatoweb.com - è una roba che è difficile vedere in giro per l’Europa. È un problema adesso e lo sarà in futuro».

(E. Menghi)