Mister rimonta

L'urlo dell'Olimpico dopo il gol di Shomurodov assomiglia al boato dopo al rete di Dovbyk di qualche giorno fa e ricorda il ruggito dopo le due meraviglie di Dybala contro il Porto. Dal 26 gennaio al 5 marzo la Roma targata Ranieri ha vinto ben quattro volte in rimonta portando a casa sei punti in campionato, una qualificazione agli ottavi di Europa League e il primo round contro il Bilbao. Sir Claudio e la rimonta, un idillio che nasce da lontano e che il tecnico si porta dietro da anni come specialità della casa delle sue squadre. Lo scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Un merito che spesso l'allenatore di San Saba dà ai calciatori ma che evidentemente è figlio di una capacità non indifferente di incidere nella psicologia dei suoi gruppi. Ranieri più di tanti altri riesce a convincere i suoi ragazzi a dare sempre il massimo. E questo lo si vede dalla trasformazione di Celik e Shomurodov, dalla continuità di rendimento di Dybala e Mancini e fino all'esplosione di Angelino. Intanto i Friedkin nominano il CEO dell'Everton mentre a Roma si attende ancora il successore della Souloukou. La testa per Ranieri e i suoi va subito a Empoli, dove domani c'è un'altra sfida fondamentale per la rincorsa in campionato prima di preparare la battaglia in Spagna.