Sono attese entro fine settimana le sentenze dell’Uefa su Roma e Inter. I club di Pallotta e Thohir verranno entrambi sanzionati per non aver rispettato il fair play finanziario imposto da Platini. Sia i giallorossi che i nerazzurri hanno scelto la via del patteggiamento dopo le rispettive audizioni a Nyon dello scorso novembre. La Roma verrà punita con un’ammenda definita «gestibile» dai dirigenti: una cifra quantificabile in 1-2 milioni di euro rateizzabile che sarà detratta dai premi maturati quest’anno grazie alla partecipazione in Champions ed Europa League. E potrebbe essere annullata se nei prossimi anni il club rispetterà i nuovi paletti a cui l’Uefa chiederà di attenersi. In aggiunta alla mini-multa è prevista una sanzione di carattere sportivo: riduzione della rosa da 25 a 23 giocatori oppure (più probabile) una limitazione al mercato. L’obiettivo per il futuro è rimettersi in riga: dopo aver perso 55, 37 e 35 milioni negli ultimi esercizi (il massimo consentito nel triennio era -45), il bilancio in chiusura il prossimo giugno registrerà una perdita inferiore. Andrà peggio all’Inter, che subirà una multa pià alta (6-8 milioni) oltre alla rosa ridotta (21 giocatori) e limiti al mercato.
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Mini-multa per Pallotta dall’Uefa
La Roma verrà punita con un’ammenda definita «gestibile» dai dirigenti: una cifra quantificabile in 1-2 milioni di euro rateizzabile che sarà detratta dai premi maturati quest’anno grazie alla partecipazione in Champions ed Europa League
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