Marcano dice sì alla Roma

Ha detto sì, probabilmente già da diverse settimane, scrive Il Tempo, ma prima di rendere pubblica (e definitiva) la risposta passeranno almeno un altro paio di giorni. Ivan Marcano, difensore spagnolo in uscita dal Porto a scadenza di contratto, salvo ribaltoni ormai improbabili sarà il secondo acquisto chiuso da Monchi dopo il gioiellino Coric strappato alla Dinamo Zagabria. Il viaggio del 4 maggio a Oporto del diesse giallorosso accompagnato dal collaboratore Federico Balzaretti basta da solo come prova di un accordo imminente e sul quale si era già lavorato con largo anticipo.

L’offerta della Roma - un triennale da circa 2 milioni di euro netti a stagione inclusi - è la più allettante tra quelle ricevute da Marcano, avvicinato negli ultimi mesi da Marsiglia, Valencia e dai due club di Siviglia. Anche il Porto ha provato in tutti i modi a fargli rinnovare il contratto in scadenza al 30 giugno. dopo quattro stagioni in costante crescita che hanno fatto diventare lo spagnolo un pilastro della difesa e il vice capitano.

Trentun anni da compiere fra un mese, 33 presenze in Champions e altrettante in Europa League, Marcano è il centrale mancino che Monchi ha scelto per rimpiazzare la partenza di Moreno lo scorso gennaio, solo "tamponata" con il rientro alla base di Capradossi.

Al netto di eventuali offerte per Manolas (ha la clausola rescissoria da 38 milioni) e Juan Jesus, il pacchetto dei centrali è sistemato e in difesa uno o due innesti verranno fatti sulle fasce. Con Florenzi non c’è stato ancora l’appuntamento per il rinnovo, Bruno Peres è in uscita verso l’estero (piace al Besiktas), serve anche un vice Kolarov a sinistra a meno che Di Francesco non decida di puntare su Luca Pellegrini.

Monchi, che presto ritroverà nel suo ufficio Ricky Massara come prezioso braccio destro (entro oggi lo storico collaboratore di Walter Sabatini scioglierà la riserva), sta concentrando le sue manovre sul centrocampo. Preso Coric, atteso a breve per le visite mediche, ora cerca un intermedio più fisico e bravo negli inserimenti. Talisca, che in realtà è un trequartista, resta un suo pallino nonostante in Turchia lo diano per partente verso l’Inghilterra, al Manchester United o al Liverpool. La Roma ha parlato col suo agente che ieri era ancora in Brasile, mentre il Benfica (dal 1° giugno il cartellino torna in mano ai portoghesi) ha incaricato l’intermediario Jorge Mendes di scatenare l’asta in Premier. Se nessun pesce grosso abbocca, Monchi è pronto a inserirsi.

Stessa tattica per Justin Kluivert, uno dei primi obiettivi per l’attacco. La Roma ne ha parlato con Mino Raiola, non ancora con l’Ajax che deve cederlo per non perdere il talento 19enne a parametro zero fra un anno.