rassegna stampa

L’ascesa «ingombrante» di Lady Garcia

In una tv nazionale annuncia la strategia comunicativa "low profile" da parte della Roma e attacca le radio locali dicendo che sono "incisive e indirizzino gli argomenti e problemi"

Redazione

La strategia di comunicazione quest’anno è «low profile». Parola di Francesca Brienza, avvenente conduttrice di Roma Tv ma, soprattutto, giovane fidanzata dell’allenatore giallorosso.

Peccato che Lady Garcia, da quest’anno, il lunedì sera sia anche opinionista fissa del programma sportivo di Italia 1, «Tiki Taka». E che sieda nel salotto di Pierluigi Pardo, assieme all’altrettanto avvenente Melissa Satta, non tanto (e non solo) per mostrare gambe e curve ma per esprimere opinioni calcistiche e per informare i telespettatori sulle questioni giallorosse viste da una prospettiva «privilegiata».

Ed è così che la strategia romanista «low profile» si impenna in qualcosa di molto lontano dal «basso profilo». Perché la comunicazione televisiva della società giallorossa, dopo lo scivolone dello scorso anno quando Garcia a inizio campionato parlò di scudetto, ora pare a tutti gli effetti affidata a questa bella mora con il fisico da modella che ha fatto breccia nel cuore del mister.

In evidente (almeno per tutto il resto del mondo) conflitto di interessi, Francesca Brienza, ci rende edotti sul futuro della Roma. Discetta sul fidanzato dopo il pareggio col Verona: «È vero che esiste l’hashtag #GarciaVattene ma ne esistono anche a favore come #GarciaResisti, non si può dimenticare dove è arrivata la Roma in questi anni. Noi abbiamo sofferto molto negli anni precedenti e questi ultimi anni abbiamo avuto grandi ambizioni. C’è un grande progetto e bisogna dare fiducia al mister e ai giocatori. Le tensioni che si creano in una piazza così difficile sono fuori luogo».

Ma ci rende anche edotti su strategie e mondo giallorosso: «C’è voglia anche da parte della comunicazione quest’anno di partire con una strategia "low profile". C’è grande rispetto nei confronti della Juventus, la realtà è che parlare di scudetto, nominare questa parola sacra a Roma è sempre difficile. Visto quello che è accaduto lo scorso anno, fatto con un po’ di ingenuità senza pensare che potesse essere una cosa catastrofica nominarlo, si è deciso adesso di non parlarne».

E ce n’è anche per le radio romaniste accusate, a «Tiki Taka» d’essere «uno degli elementi più pericolosi che ci sono a Roma». Francesca conferma e aggiunge: «Impossibile pensare che non siano incisive e indirizzino gli argomenti e problemi».

I tempi in cui le fidanzate di calciatori e mister se ne stavano nell’ombra appare quindi molto lontano. Lady Garcia sembra intenzionata a vestire il ruolo di portavoce del fidanzato-mister.

Senza gli imbarazzi in diretta tv in cui, negli anni passati, sono incorse altre e più navigate giornaliste come Ilaria D’Amico (attuale compagna, incinta, di Gigi Buffon) e Sara Carbonero (madre del figlio di Iker Casillas). Francesca guarda avanti. E non la ferma più nessuno. Tantomeno la Roma.

(K.Perrini)