Defrel fa al caso della Roma e infatti, negli ultimi giorni, è balzato in testa ai pensieri di Monchi dopo che Massara provò a prenderlo lo scorso gennaio. L’identikit di Gregoire è l’ideale per iniziare a rimpolpare l'attacco, scrive "Il Tempo". Tra l'altro, essendo arrivato in Italia a 18 anni senza mai andare all’estero, ha ottenuto i requisiti per essere tesserabile come calciatore formato in ambito federale. Un vantaggio non da poco, perché Defrel andrebbe a occupare nelle liste della Roma da consegnare a Uefa e Figc uno di quei quattro posti assegnati proprio ai giocatori cresciuti nei vivai italiani. Al momento ce ne sono solo due, El Shaarawy e Nainggolan, mentre per le quattro caselle spettanti a chi ha militato nelle giovanili di Trigoria sono rimasti De Rossi e Florenzi più il rientrante Pellegrini.
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La Roma punta Defrel l’”italiano”
L'attaccante ha ottenuto i requisiti per essere tesserabile come calciatore formato in ambito federale. Il Sassuolo chiede 25 milioni, da Trigoria non vogliono andare oltre i 15-18
Con la rosa attuale, la Roma potrebbe iscrivere solo 22 nomi nelle liste per le due competizioni, lasciando scoperti tre posti. Defrel sarebbe felicissimo di occuparne uno, aveva già detto sì alla proposta giallorossa a gennaio e adesso si affida al suo procuratore Pocetta per realizzare il suo sogno e fare un altro salto in avanti in carriera. Il problema è il prezzo del cartellino, fissato a 25 milioni, e la concorrenza del Leicester. La Roma ha fatto sapere al Sassuolo di non voler spendere più di 15-18 milioni. I rapporti tra le due società sono ottimi. Adesso però spetta all’agente Pocetta quell’opera di mediazione per convincere il Sassuolo ad abbassare le pretese.
Defrel o non Defrel, Monchi prenderà comunque almeno un altro esterno. Gli obiettivi del diesse spagnolo sono tanti, ma alcuni non avvicinabili. È il caso di Lucas e Thauvin, due attaccanti che a Monchi ovviamente piacciono ma entrambi, a suo dire, non valgono i soldi che vengono chiesti rispettivamente da Psg e Marsiglia per cederli. La ricerca dell’erede di Salah continua, intanto Gonalons ha completato un centrocampo super competitivo. Ieri visite mediche a Villa Stuart e firma sul quadriennale per l’ex capitano del Lione, che guadagnerà circa 2 milioni più premi mentre il suo cartellino ne è costati appena 5. Aspettando di poter prendere la maglia numero 21 se Mario Rui la libererà (non c’è ancora accordo per la sua cessione al Napoli ma si farà), Gonalons si presenta con le idee molto chiare: «La Roma rappresenta una delle migliori società italiane, sono fiero e riconoscente: ho voglia di vincere dei titoli qui, dimostrando di che pasta sono fatto». Aspettando di prendere il giovane Foyth non appena Ruediger firmerà per il Chelsea (da oggi ogni giorno è buono), Monchi è impegnato anche nelle uscite. Il San Lorenzo ha chiesto il prestito di Iturbe ma non può permettersi il suo ingaggio, Nantes e Galatasaray su Vainqueur, Castan può tornare in Brasile. Ma non adesso.
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