(Il Tempo - A.Serafini)Superata la formalità di Marassi, sarà tempo di cominciare a fare sul serio. Gli intrecci del mercato romanista, infatti, non sono ancora entrati nel vivo, anche perché a Trigoria sembrano essere finiti i tempi di rivoluzione, quando la fine del campionato sanciva per molti la fine dell’avventura in giallorosso.
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La Roma prova a blindare i gioielli
(Il Tempo – A.Serafini) Superata la formalità di Marassi, sarà tempo di cominciare a fare sul serio.
Dopo un biennio di difficoltà il corso Garcia ha cambiato piani e previsioni, limitando al momento soltanto l’addio di Rodrigo Taddei che dopo nove stagioni chiuderà oggi a Genova il suo rapporto d’amore con la Roma. Arrivato al temine naturale del contratto, il brasiliano potrebbe essere registrato come unica cessione del prossimo mercato, considerando che lo stesso Garcia ha espresso più volte la volontà di non intaccare il gruppo in vista della prossima stagione.
Mantenere e, senza follie, provare ulteriormente a migliorare: un discorso che dopo aver ufficializzato il rinnovo di Pjanic ora potrebbe riguardare le altre pedine rimaste in bilico. A partire da Benatia. Il difensore continua a rimanere nel mirino di Barcellona, Manchester City e Bayern Monaco, ma prima di mostrare segnali di apertura all’ipotesi di una cessione ascolterà la proposta giallorossa per l’adeguamento di contratto promesso già a suo tempo. Il marocchino guadagna 1,2 milioni netto all’anno, cifra relativamente bassa per i parametri del mercato. Sabatini ha già cominciato la trattativa con l’entourage del giocatore, che chiede almeno il doppio. Se poi i top club europei presenteranno un’offerta superiore ai 30 milioni la porta non verrebbe chiusa del tutto.
Strootman a parte (l’interesse dello United è stato rispedito già al mittente), la situazione di Benatia potrà ripetersi a breve anche per Ljajic, ma solo nel caso in cui le offerte venissero considerate troppo allettanti. La posizione del serbo (Sabatini e Garcia vorrebbero confermare l’intero reparto offensivo) verrà valutata senza fretta, anche perché il ragazzo ha già ribadito più volte di voler rimanere per giocare la Champions. Così come Destro, soltanto sfiorato dal sondaggio tedesco avanzato da Borussia Dortmund e Wolfsburg. Vecchie conoscenze saranno costrette invece a tornare nella Capitale. Terminata la deludente avventura londinese al West Ham, Marco Borriello (contratto con la Roma scadrà a giugno 2015) si aggregherà al gruppo romanista per il ritiro, in attesa che la società ridiscuta la possibilità di una nuova partenza in prestito proprio in Italia. Stesso epilogo per Jose Angel: se il Real Sociedad non eserciterà il diritto del prestito per un’altra stagione, lo spagnolo si allenerà in estate agli ordini di Garcia, che vorrebbe valutarlo dal vivo. Tentar non nuoce.
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