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Nove punti per tornare a vincere in trasferta dopo quasi nove mesi. La missione della Roma di Ranieri sul campo del Como è all'insegna della continuità per non disperdere quanto di buono fatto nell’ultimo mese. Ma Ranieri deve provare a sfatare un tabù ancora più grande: duecentotrentaquattro giorni esatti separano infatti la Roma da un successo fuori casa. Era il 25 aprile e la zuccata di Cristante in pieno recupero regalò tre punti preziosi alla squadra di De Rossi. Otto pareggi e sei sconfitte nelle successive quattordici partite tra campionato e coppe e solo cinque vittorie in tutto il 2024.
Non può bastare il 4-1 sul Lecce di otto giorni fa per considerare Pellegrini & Co. fuori dalla zona calda della classifica. Nonostante l’attuale dodicesimo posto, infatti, sono appena quattro punti in più del Como che condivide la terzultima piazza col Verona. Il tecnico testaccino per la trasferta in riva al lago dovrà ancora fare a meno di Paredes e Cristante, il primo influenzato, il secondo sempre alle prese con una caviglia gonfia. Pellegrini dovrebbe ancora trovare spazio. Il capitano, che concorre per una maglia sulla trequarti con El Shaarawy è l’altro grande dubbio insieme a quello dell’attaccante centrale. Dovbyk e Dybala sono reduci dalla staffetta in Europa ma l’ucraino non è ancora in condizione e l'assetto con il tridente senza punti di riferimento ha dato ottime risposte. Per questo anche oggi ad iniziare da numero nove dovrebbe essere l'argentino con Saelemaekers sul centrodestra (il belga dovrebbe finire in panchina qualora Ranieri scegliesse la coppia Dybala-Dovbyk). Per il resto ancora fiducia alla coppia Koné-Pisilli e a Saud sulla destra mentre Angelino tornerà titolare sulla corsia mancina.
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